Wallabies superiori, Italia battuta a Firenze

Luciano Orquera Nessun miracolo. Dopo la delusione di Verona l’Italrugby coglie a Firenze l’ennesima sconfitta, questa volta al cospetto dell’Australia. Il punteggio di 14-32 è sporcato dall’ultima meta subita proprio allo scadere e proprio da una situazione di mischia chiusa, per il resto del match il miglior fondamentale mostrato dagli Azzurri. Canavosio, subentrato al brillante Gori, introduce ai cinque metri italiani, Festuccia tallona l’ovale che però esce dalla parte sbagliata finendo nelle mani di Elsom che deposita in meta.

Ormai è chiaro come il sole.

Per adesso, quando gioca contro le migliori del mondo (praticamente sempre, grazie al calendario IRB) l’Italia può solo sperare in distacchi minimi e questi regali non li deve concedere.

Per il resto, la partita è andata come doveva.

Gli Wallabies producono il rugby più brillante del pianeta dal punto di vista offensivo e difendere contro di loro resta difficilissimo.

Gli Azzurri ci sono riusciti concedendo una sola meta, a parte il gentile cadeau di cui si è detto.

La mischia chiusa, protagonista del momento migliore dell’Italia a cavallo dei due tempi, ha mostrato un Lo Cicero tirato a lucido e una terza linea di livello con le certezze Parisse e Zanni e i nuovi virgulti Derbyshire e Barbieri, entrato dalla panchina e autore di una meta.

L’attesissimo Gori, enfant du pays, ha confermato che è il miglior mediano di mischia che abbiamo a disposizione giocando con personalità e sbagliando pochissimo.

Mallett ha scommesso su di lui e ha vinto, ora l’importante è che gli si dia l’opportunità di crescere serenamente e, soprattutto, di giocare nel Treviso dove gli preferiscono Semenzato.

Orquera si è giovato della precisione dei passaggi e del ritmo di Gori cercando di proporre gioco, certamente un passo avanti rispetto alla sbiadita prestazione di Gower a Verona.

Per il resto tanta difesa, una rimessa laterale insufficiente e la solita sterilità offensiva che è, finora, la vera differenza negativa rispetto agli avversari più quotati.

Esempio lampante l’azione che al 75′ ha visto protagonisti quasi tutti i tre-quarti capaci di costruire una splendida occasione da meta non concretizzata per l’errore di Benvenuti, incapace di ricevere l’ultimo passaggio da Mc Lean.

Quando capitalizzerà quanto costruito, questa squadra potrà battere anche le grandi.

Firenze, Stadio “Artemio Franchi” – sabato 20 novembre 2010

Cariparma Test Match

ITALIA v AUSTRALIA 14-32 (9-13)

Marcatori: p.t. 2′ cp. Barnes (0-3); 8′ m. Mitchell tr. Barnes (0-10); 11′ cp. Bergamasco Mi. (3-10); 14′ cp. Barnes (3-13); 35′ cp. Orquera (6-13); 40′ cp. Bergamasco Mi. (9-13); s.t. 10′ cp. Barnes (9-16); 13′ cp. Barnes (9-19) 18′ cp. Barnes (9-22); 25′ cp. Barnes (9-25); 35′ m. Barbieri (14-25); 40′ m. Elson tr. Barnes (14-32)

Italia: McLean; Benvenuti, Canale G., Sgarbi (20′ st. Masi), Bergamasco Mi.; Orquera (28′ st. Bocchino), Gori (20′ st. Canavosio); Parisse S. (cap), Derbyshire, Zanni (15′ st. Barbieri); Geldenhuys, Del Fava (28′ st. Dellapè); Castrogiovanni Mar. (15′ st. Cittadini), Ongaro (8′ st. Festuccia), Lo Cicero

all. Mallett

Australia: Beale; Turner, Ashley-Cooper (39′ st. McCabe), Barnes, Mitchell; Cooper, Burgess; McCalman, Pocock, Elsom (cap); Sharpe (28′ st. Sharpe), Simmons; Alexander, Moore (26′ st. Polota-Nau), Slipper(26′ st. Robinson)

all. Deans

arb. Berdos (Francia)

g.d.l. Poite (Francia), Hayes (Galles)

TMO: Warren (Inghilterra)

Cariparma Man of the Match: Cooper (Australia)

Note: cielo coperto, campo in buone condizioni, 32.000 spettatori circa. Esordio in Nazionale per Gori (Italia) e McCabe (Australia)


3 Responses to “Wallabies superiori, Italia battuta a Firenze”

  • Maurizio Says:

    Bravo Gori. Umile e determinato ha fatto bene il proprio lavoro, dimostrando che il possesso del pallone e’ piu’ importante dei calci nel box, spesso non motivati.

  • M-URC Says:

    A me l’Italia del 1° tempo è piaciuta e non poco. Il punteggio alla fine del primo tempo segnava un 13 a 9 per l’Australia che rispecchiava i valori espressi in campo. Gori ha giocato 60 minuti di ottimo livello. Si vede che la cura CL sta avendo su questo giocatore i suoi effetti (ahahahah). Anche Orquera ha giocato una buonissima partita, sembra sia in un’ottimo momento di forma, peccato che quel posto è di Gower (ahahahah). Mischia micidiale, un Lo Cicero in questa condizione fisica, fa veramente la differenza. Mi sono piaciuti anche i centri, buona la prestazione di Sgarbi. Benvenuti non ha fatto una eccellente prova, anche se non sono d’accordo con Alessandro quando dice che è stato incapace di ricevere l’ultimo passaggio da McLean (praticamente gliela passata sulle caviglie). Ecco forse la prova di McLean rimane l’unica sotto la sufficienza. Comunque nel complesso l’Italia mi è piaciuta più contro l’Australia che contro l’Argentina

  • Alessandro Says:

    @ M-URC :
    in effetti è difficile capire dov’è il confine tra il brutto passaggio di Mc Lean e la cattiva ricezione di Benvenuti. Vero, il pallone arriva basso ma anche indietro, dunque lascio un dubbio circa il fatto che l’ala potrebbe un po’ aver anticipato la corsa, ma resta un episodio. per me Benvenuti è ottimo e spero di vederlo presto in Nazionale nel suo ruolo di centro.
    Grazie e a presto!

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