Si comincia. Per Francia e Argentina è già battaglia senza quartiere

Bernard LaporteQuesta sera (ore 21, diretta tv su Skysport1) finisce il tempo delle parole, i guerrieri del rugby scendono in campo. Allo stadio Saint Denis di Parigi andrà in scena l’overture della Rugby World Cup 2007 e si farà subito sul serio. Francia – Argentina è solo la prima delle battaglie che vedranno anche l’Irlanda giocarsi i due posti a disposizione per l’accesso ai quarti del girone D, chiamato non a caso “girone della morte”.


In Francia l’attesa è enorme, e difficilmente al poco amato ct Laporte, che entrerà nel gabinetto-Sarkòzy come ministro dello sport dopo i mondiali, verrebbe perdonato un fallimento.

Per le strade di Parigi campeggiano enormi cartelloni che rappresentano l’intero popolo francese che spinge in mischia dietro Le Bleus, ma le decisioni di Laporte, che poco tempo fa definì il pubblico della capitale “borghesi di m…”, fanno sempre discutere.

Per nulla scontata alla vigilia, ad esempio, la scelta di schierare l’ala Cedric Heymans nel ruolo di estremo al posto di Poitrenaud, unico interprete del ruolo tra i trenta convocati.

Nella fondamentale posizione di apertura David Skrela ha vinto, per ora, la concorrenza del “cocco” di Laporte Michalak e dell’enfant-prodige Beauxìs.

Di fronte il rugby latino dell’Argentina, vera outsider della Coppa.

Tradizionalmente fortissimi in mischia, i Pumas schierano un XV di valore assoluto che vedrà, al fianco del veterano Pichòt, il talentuoso Hernandez con la maglia n.10.

Curiosa la sua storia.

Da sempre alla ricerca di una opportunità per giocare apertura ma utilizzato come estremo, il giocatore è in forza allo Stade Français, proprio il club di Skrela che lo chiude nel ruolo.

Stasera nel “suo” stadio si giocherà la partita della vita.

La vittoria della Francia è per nulla scontata e sarà interessante vedere la mischia argentina, impressionante la prima linea Scelzo-Ledesma- Roncero, e il gioco al piede di Hernandez e Contepomi contro la presunzione dei galletti.


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