Parisse: “Non vedo l’ora di scendere in campo!”

Parisse gioisce per la storia Londra – Giocare un match di rugby contro l’Inghilterra nella fortezza di Twickenham non è facile per nessuno. Lo dimostra la storia antica e recente (nel  novembre scorso ci hanno rimesso le penne anche gli All Blacks), lo conferma la scritta che campeggia all’ingresso degli spogliatoi :”Qui nessuno è benvenuto”. Oggi (ore 16, diretta tv su Skysport2 HD, differita dalle 17.55 su La7) ci prova l’Italrugby che ritrova il suo capitano Sergio Parisse, assente con il Galles per la squalifica rimediata nel campionato francese.  Il fuoriclasse azzurro non nasconde la sua soddisfazione per aver riconquistato il diritto alla sfida più dura, e per ciò stesso più affascinante :”La riduzione della squalifica è arrivata come una liberazione, poter tornare a giocare proprio qui, sul campo della squadra che finora ha dimostrato di essere la più forte, è fantastico.

Veder giocare i miei compagni da fuori contro il Galles è stato davvero frustrante ma ora è finita, ho una voglia di giocare incredibile”.

Che partita ci si può aspettare dall’Italia?:”Non so, ogni volta che pensiamo di poter vincere accade qualcosa che non ci consente di esprimerci al meglio, quando siamo preoccupati per il valore dell’avversario – come contro la Francia nella prima del torneo – tiriamo fuori prestazioni di grande livello.

Contro l’Inghilterra non c’è rischio di distrazioni, se un giocatore di rugby non ha motivazioni per giocare qui meglio che faccia altro. Noi cercheremo di fare il nostro meglio, ma con questa Inghilterra è dura per tutti”.

Le statistiche delle prime tre giornate del Sei Nazioni vedono l’Italia prima in tutte le classifiche che si riferiscono al gioco d’attacco, eppure non si riesce a tradurre questo volume in punti e vittorie:”In effetti dopo la vittoria con la Francia ci si poteva aspettare di più contro Scozia e Galles, ma questo è un torneo davvero difficile e equilibrato.

I numeri non dicono tutto ma noi stiamo cambiando il nostro gioco.

Se riusciremo a migliorare nel gioco al piede e nella gestione del possesso potremo vincere più partite.

I cambi operati da Brunel rispondono a una logica di turn over in vista della partita di sabato prossimo contro l’Irlanda.

Sono molto contento per Furno e De Marchi che fanno il loro esordio dal primo minuto nel Sei Nazioni proprio a Twickenham: una grande opportunità per dimostrare di poter stare a questo livello”.


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