C’è una Italia che vince, le donne battono il Galles!

Azzurre in festa Grande prestazione quella messa in campo della ragazze dell’Italia femminile che a La Spezia, davanti ad un ottimo pubblico, battono il Galles 12-8 (p.t. 12-3). Una gara tutta coraggio e difesa, soprattutto nella seconda frazione di gioco, ha regalato alla fine la vittoria, davvero meritata.

Grande gioia negli spogliatoi con le ragazze azzurre ad festeggiare il primo successo in questo Sei Nazioni.

Bissato così la vittoria dello scorso anno quando si passò in Galles  per 19-14.

“Devo ringraziare tutte le mie ragazze – sintetizza il coach Andrea Di Giandomenico – Abbiamo raccolto meno nel primo tempo nonostante le due mete segnate rispetto al volume di gioco espresso in campo.

Nella ripresa abbiamo difeso senza sbagliare.

Ottima la mischia chiusa e le rimesse laterali.

Sono contento per loro perché hanno lavorato tanto.

Anche dentro gli spogliatoi, subito dopo la vittoria, ho ripetuto che devono credere nei loro mezzi e credere nel gioco che facciamo.

Partite così alla fine si portano a casa”.

La Spezia, Stadio A. Montagna, 27 febbraio 2011, ore 14.30)

ITALIA – GALLES 12-08   (P.T. 12-03)

Italia: Furlan, Veronese, Cioffi (79 Tondinelli), Zangirolami Cap, Castellarin (71 Rochas), Schiavon Ver., Barattin, Gaudino, Campanella, Este, Pettinelli, Severin, Gai, Zanon, Cucchiella.     All. Di Giandomenico.
A Disposizione; Peron, Vaghi, Raponi, Trevisan, Bado, Tondinelli, Rochas.

Galles: Young, Evans M., Taviner (67 James), Evans E., Lake, Snowsill, Prosser (41 Day), Owens (71 Willams), Harris, Newton, Powell, Rowlands, Edwards, Harries (41 Bowden), Davies (71 Thomas).   All.

Disposizione: Bowden, Lawrence, Thomas, Williams, Day, Leung, James.

Marcatori: 6 CP Young; 14 Mt Veronese; 40 Mt Cioffi tr Schiavon; II° Tempo: 50 Mt Lake.

Arb. Alan Campbell (Scozia)
Giudice di Linea:
Monia Salvini (Firenze), Barbara Guastini (Prato)


2 Responses to “C’è una Italia che vince, le donne battono il Galles!”

  • Franco Says:

    Ciao Alessandro,
    grazie dei tuoi commenti puntuali, questo blog e’ preziosissimo.
    Ho notato anche io un grosso miglioramento contro il galles, finalmente un incontro alla pari…e perso ai punti.
    pero’come spiegare allorai i 59 punti contro l inghilterra?
    e soprattuto l Italdonne vince ma quanto conta questo briciolo di luce quando l italia UNDER 19 ne prende 64 a ZERO senre contro l inghilterra??
    ammesso e concesso che mallett imbrocchera la partita giusta magari contro la scozia o contro l irlanda ai mondiali, il movimento ti sembra in salute?
    a che servono le accademie se i diciannovenni poi non giocano al 6N?
    un caro saluto

  • Alessandro Says:

    Ciao Franco!
    Grazie per i complimenti, provo a risponderti.
    Spiegare la disfatta con l’Inghilterra può essere complicato o facilissimo. Io dico che tra noi e loro oggi ci sono un paio di categorie di differenza tra i tre-quarti e nei mediani e se vai in campo con un approccio mentale sbagliato ne prendi una caterva.
    Il successo delle donne andava sottolineato, ma io sono preoccupatissimo per la salute del movimento, proprio per le disastrose prove delle nostre nazionali di categoria. Mi dicono che l’U.18, che ha perso con la Francia 34-12, abbia dei tre-quarti di grande prospettiva, tutto qui? Hai ragione, dal lavoro delle Accademie ci si aspettava ben altro, mi riprometto di tornarci sopra dopo la fine del Sei Nazioni.
    Grazie e a presto!

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