Gli Azzurri partono per la campagna di Francia. Berbizier:”Il meglio è davanti a noi”

tronky“Il rugby è divenuto, in breve tempo, un fiore all’occhiello dello sport italiano e del CONI.” Parole e musica del presidente Petrucci che ha salutato così, nella Sala d’Onore del Foro Italico, l’Italia di Berbizier in partenza per la Rugby World Cup 2007. Si comincia da venerdì 7 settembre in Francia dove venti squadre si contenderanno il Web Ellis Trophy, giunto alla sesta edizione.


Mai come in questa circostanza l’attenzione mediatica, in Italia e nel mondo, è stata alta intorno alla palla ovale.

In occasione della cerimonia di saluto agli Azzurri la testata sportiva di Sky, alla presenza del direttore editoriale Giovanni Bruno, ha presentato la copertura dell’evento che prevede, oltre a tutte le 48 partite in diretta, approfondimenti, interviste e altro per più di 100 ore di programmazione, senza dimenticare la trasmissione quotidiana “Mondovale” in onda alle 22 su ESPN Classic, canale 216 della piattaforma Sky che racconterà la storia dei mondiali.

La visione dei bellissimi spot e dei filmati promozionali ha fatto notare per contrasto l’assenza della RAI, assolutamente distante da un evento che porterà in Francia milioni di appassionati e verrà visto in tv da qualche miliardo di spettatori.

Il presidente Dondi ha poi presentato la grande novità di Casa Italia – Made in Italy XV.

Situata a Parigi nella zona del Trocadero in una location realizzata in collaborazione con Sky che avrà lì uno studio televisivo per gli approfondimenti, ricalcherà quelle già realizzate in occasioni delle Olimpiadi.

Nelle intenzioni dovrà essere un luogo di incontro per gli addetti ai lavori e per chi vivrà la Rugby World Cup dal vivo.

Nella struttura saranno presenti anche spazi promozionali dedicati agli sponsor.

Pierre Berbizier, stimolato dal alcune domande, si è soffermato sugli aspetti tecnici:”Siamo soddisfatti del lavoro svolto in due mesi di preparazione ai quali i ragazzi hanno risposto molto bene.

Vogliamo continuare a costruire il nostro rugby e a mostrare i progressi evidenziati nell’ultimo Sei Nazioni.

Il lavoro cominciato due anni fa necessita ora di una sintesi in grado di esprimere l’identità della squadra.”

Cresce l’entusiasmo della gente intorno all’Italrugby.

All’ultimo allenamento erano presenti centinaia di appassionati:”Siamo fieri – ha spiegato il ct – di questa attenzione che viene dai risultati ottenuti.

Ci carica ma ci grava anche di nuove responsabilità.

Nel Sei Nazioni ad Edimburgo c’erano 4000 italiani, spero di vederne tanti anche in Francia.”

Dopo la World Cup lascerà la panchina italiana per tornare in Francia.

Che risposte ha avuto da questi due anni alla guida dell’Italia?:”Sarò per sempre grato al rugby italiano per due anni meravigliosi sotto ogni aspetto.

Mi sono sentito a casa e ho avuto modo di fare il mio lavoro in grande autonomia e armonia, ed ultimamente cominciano ad arrivare anche i risultati.

Alla vigilia dell’appuntamento più importante posso solo ringraziare tutti, ma il meglio è davanti a noi.”

Domani la squadra partirà alla volta di Marsiglia dove disputerà i primi due match.

Sabato 8 (ore 13.45 diretta tv Skysport1) contro la Nuova Zelanda e mercoledì 12 (ore 20, diretta tv Skysport2) entrambi al Velodrome.

Berbizier ha dichiarato che non farà calcoli e schiererà la migliore formazione possibile partita per partita.

Intanto, dal ritiro degli All Blacks, arriva la notizia dell’infortunio della seconda linea Robinson.

Comunque, ce ne sono altri 29.


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