Serie A, vittoria da copione per la Roma Inatteso passo falso per la Lazio

Seconda giornata della serie A in chiaroscuro per le romane, con una vittoria secondo pronostico per la Futura Park Rugby Roma a Segni e una sconfitta inattesa per la Mantovani Lazio sul campo della neo-promossa Reggio Emilia.


La Rugby Roma reagisce subito alla tegola giunta in settimana per la partita persa e la penalizzazione di 4 punti subita per aver schierato erroneamente un giocatore (Francesio) come italiano.

Senza voler entrare nel merito prettamente regolamentare, offre uno spunto di riflessione il fatto che il giocatore abbia in passato indossato la maglia azzurra della nazionale.

Mentre la società porta avanti il suo ricorso in merito, la squadra si trova a ripartire dal fondo della classifica nonostante la vittoria nel primo turno ai danni del Lyons Piacenza.

Ieri a Segni gli uomini di Ringeval hanno annullato la penalizzazione battendo i padroni di casa 28-3 in un match nervoso, ben cinque cartellini gialli tre per la Roma e due per il Segni, che ha prodotto un gioco slegato e discontinuo.

La Rugby Roma, squadra più tecnica dei rossoverdi, ne ha sofferto parecchio giocando per 15’ in 13 e venendo a capo del match solo nel finale con due mete di Scarnecchia e Shinomiya, apparso più inserito nel gioco, in 3’, entrambe trasformate da Anversa.

Proprio l’apertura bianconera appare come una delle migliori addizioni rispetto allo scorso anno per la Rugby Roma, fornendo un contributo fondamentale dalla piazzola.

Anche oggi 13 punti per lui dopo i 25 della prima giornata ed un solo calcio fallito, quello della trasformazione della mete del pilone Cecere nel primo tempo.

La Roma si trova ora ad inseguire, ma lo spirito della squadra è alto, come spiega il capitano Mazzi, ancora fuori dopo l’intervento alla spalla:”Non perdiamo assolutamente la fede nelle nostre ambizioni nonostante la penalizzazione.

Sappiamo però che ora il nostro cammino è in salita e che ogni punto perso pesa molto di più. Per questo – continua il mediano di mischia il cui rientro è previsto per novembre – ci spiace per non aver conquistato il bonus a Segni, ma ci rifaremo certamente in futuro, la Roma non molla.”
Inatteso lo stop per la Mantovani Lazio dopo le buone indicazioni del primo turno, pur negativo in termini di risultato.

A Reggio Emilia, finalmente al completo per l’esordio della seconda linea argentina Martellotto e del pilone sudafricano Wessels, ci si attendeva un risultato positivo.

Si sono invece imposti gli emiliani 22-12:”Abbiamo sbagliato partita, anche per mia responsabilità – spiega il coach biancoceleste Pratichetti - .

Avevo chiesto di usare il piede e di giocare sotto ritmo, sbagliando.

Abbiamo una squadra giovane che si esalta nel gioco e non ha la maturità di gestire il match. Faremo tesoro dell’esperienza.”

Ancora a segno l’altro straniero Sulpis, autore di una bella meta sotto i pali da seconda fase.

Nulla è compromesso per l’obiettivo del sesto posto, a patto di cominciare presto a fare punti e a capitalizzare il grande volume di gioco di cui la squadra laziale è capace.


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