Eccellenza, il Calvisano espugna l’Acquacetosa

 

Siddons contro Calvisano - foto DAK La Mantovani Lazio cede il passo sul prato dell’Acquacetosa al Calvisano, momentaneo capolista in Eccellenza, col punteggio di 7-10 ma questa volta il risultato passa in secondo piano. la notizia è che un potenziale bel match – merce rara sui campi dei nostri campionati – tra due delle poche squadre italiane votate al rugby alla mano e alla ricerca dello spettacolo è stato devastato tecnicamente da una direzione di gara incerta in tutte le aree del gioco. Purtroppo l’arbitro Falzone, fino a poco tempo fa uno dei fischietti più promettenti del movimento, ha sbagliato tutto il possibile inibendo lo sviluppo della partita.

Ciò, ovviamente, non giustifica il nervosismo dei giocatori che nel finale del match è esploso oltre i limiti, ma una partita che termina con sei cartellini gialli e una espulsione definitiva deve far riflettere tutti.

Il primo tempo rappresenta la parte più gradevole del match.

Il Calvisano di Andrea Cavinato, matricola terribile, ci prova guidato dall’esperienza di Griffen ma sono i sorprendenti giovani della Lazio a dominare nel possesso, nonostante qualche difficoltà in rimessa laterale.

Griffen fallisce un paio di piazzati mentre al 24′ capitan Mannucci corre il rischio di calciare in touche una punizione che De Kock potrebbe trasformare.

La scelta paga perchè dopo la rimessa laterale nelle mani di Van Jaarsveld i biancocelesti organizzano un maul perfetto che avanza fino a un metro dalla linea.

Bonavolontà – uno dei migliori in campo – apre al momento giusto per Gargiullo che ipnotizza la difesa con una finta e vola in meta.

De Kock trasforma per il 7-0.

Nella ripresa diventa difficile giocare, giocatori e arbitro fanno a gara a chi sbaglia di più e ne approfittano i più esperti.

Canavosio marca la meta per gli ospiti al 61′, Griffen la trasforma e realizza la punizione del definitivo 7-10 al 72′.

Roma, Stadio dell’Acquacetosa – sabato 26 novembre

Quinta giornata Campionato Nazionale D’Eccellenza

Mantovani Lazio v Cammi Calvisano 7-10

Marcatori: p.t. 24’ M Gargiullo tr De Kock (7-0); s.t. 21’ m Canavosio tr Griffen (7-7); 32’ cp Griffen (7-10)

Mantovani Lazio Rugby 1927: De Kock; Varani (35’ st. Rotella), Giacometti, Manu, Varani (27’ st. Tartaglia); Gargiullo, Bonavolontà D.; Mannucci, Ventricelli, Nitoglia M.; Van Jaarsveld (40’ Colabianchi), Siddons; Ryan, Lorenzini (25’ st. Fabiani), Cannone (40’ st. Vannozzi).

All. Jimenez-De Angelis.

Cammi Calvisano: Appiani (17 st. Pavin); Canavosio, Smith, Castello, Visentin (36 st. Frapporti); Griffen, Palazzani; Vunisa, Pascu, Erasmus (10’ st. Scanferla, 14’ st. Birchall); Beccaris, Hehea; Costanzo (29 st. Morelli), Maistri, Aluigi.

All. Cavinato

Arb. Falzone (Padova)

G.d.L. Spadoni (Padova) e Reale (Bari)
Quarto uomo: Pappalardo (Roma)

Note

Due cartellini gialli a M. Nitoglia (Lazio), giallo a Cannone (Lazio)

Gargiullo (Lazio), giallo a HEHEA (Calvisano), Giallo a Costanzo (Calvisano)

Punti in classifica: Lazio1   Calvisano4

Man of the match: Paul Griffen (Calvisano

 

ECCELLENZA – V giornata

Marchiol Mogliano v Estra I Cavalieri Prato  12 – 07  (4-1)
San Gregorio Catania v L’Aquila Rugby   18 – 15  (4-1)

Mantovani Lazio v Cammi Calvisano  07 – 10  (1-4)
Femi-CZ Rovigo v BancaMonteParma Crociati  40 – 07  (5-0)
Rugby Reggio v Petrarca Padova 12 – 18  (1-4)

Classifica:
Cammi Calvisano punti 19; FemiCz Vea Rovigo Delta punti 17; Estra I Cavalieri Prato punti 16;  Petrarca Padova punti 15; Marchiol Mogliano punti 14; San Gregorio Catania punti 9; Mantovani Lazio punti 8; Banca Monte Parma Crociati punti 7;  L’Aquila Rugby punti 6; Rugby Reggio punti 5.

^^Estra I Cavalieri Prato 4 (quattro) punti di penalizzazione per la mancata partecipazione al campionato obbligatorio Under 16 (delega all’unione Prato Sesto).


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