Ora è ufficiale, l’Italia a Brunel

Ora è ufficiale ma, da tempo, non era più un segreto per nessuno. Con un comunicato la Federugby ha annunciato che al termine della Rugby World Cup 2011 in programma a settembre in Nuova Zelanda Jacques Brunel sostituirà Nick Mallett alla guida dell’Italia del rugby. Attualmente alla guida del Perpignan, club francese che nel 2009 ha riportato alla conquista dello scudetto attesa 54 anni, Brunel ha guidato PAU e Colomiers (alla guida dei quali ha vinto due Challenge Cup) prima di divenire nel 2001 responsabile della mischia della Francia sotto la guida di Bernard Laporte.

In questo ruolo ha partecipato ai mondiali del 2003 e 2007 per tornare poi al lavoro di club con risultati importanti.

Molto importante il passaggio del comunicato che fa riferimento alla supervisione tecnico-sportiva da parte del nuovo CT di tutta la struttura agonistica federale a partire dalle due franchigie di Magners Celtic League, qualcosa da sempre invocato – anche da questo blog – e che a Mallett non è stato mai concesso.

Sembrerebbe profilarsi così un forte ridimensionamento del discusso Responsabile dell’Alto livello Carlo Checchinato, che tante critiche ha suscitato con il proprio operato proprio per la mancanza di un vero coordinamento con gli staff tecnici delle franchigie, soprattutto con l’obiettivo di sviluppare e migliorare i talenti italiani.

Se così fosse, c’è da augurarsi che Dondi e la FIR vadano con decisione fino in fondo, impostando da capo finchè si è in tempo tutto il settore e i criteri di selezione e programmazione degli atleti di interesse nazionale.

Fino a ora è stata mancata una grande occasione, speriamo di poter recuperare.