I Cariparma Test Match 2010 presentati a Milano

Tito Tebaldi, tra i migliori contro l'Australia Tre nuovi stadi, tre grandi sfide i Cariparma Test Match 2010 sono stati presentati presso il Principe di Savoia di Milano e da sabato 13 novembre gli Azzurri di Nick Mallett daranno il via al trittico autunnale sfidando in sequenza l’Argentina al “Bentegodi” di Verona, l’Australia al “Franchi” di Firenze (20 novembre) e le Isole Fiji al “Braglia” di Modena. Ad inaugurare la stagione internazionale dell’Italia sono stati il Presidente federale Giancarlo Dondi, il direttore centrale di Cariparma Patrick Popelin, il DG di Telecom Italia Media Marco Ghigliani, i rappresentanti delle istituzioni delle città sedi di gara Federico Sboarina (Assessore allo Sport Comune di Verona), Stefano Di Puccio (Consigliere Comunale Comune di Firenze) ed Antonino Marino (Assessore allo Sport Comune di Modena), il Presidente di Basic.net Marco Boglione ed il CT della Nazionale Italiana Rugby Nick Mallett.

Ripartiamo da Milano – ha esordito il presidente federale – dove abbiamo affrontato gli All Blacks un anno fa davanti ad ottantamila persone: anche per il 2010 abbiamo deciso di puntare su grandi stadi, portando in tre città che accolgono l’Italia per la prima volta tre partite di cartello che devono rappresentare un momento di promozione per l’intero movimento rugbistico italiano.

La nostra Nazionale è in crescita e spero che riusciremo a portare a casa almeno due delle tre partite che ci vedranno impegnati contro Pumas, Wallabies ed Isole Fiji, tre squadre che sono davanti all’Italia nel ranking internazionale”.

Il Direttore Centrale di Cariparma Patrick Popelin, in rappresentanza dell’AD Giampiero Maioli, ha dichiarato: “Come main sponsor auguriamo al CT Nick Mallett ed a tutta la Nazionale i migliori risultati sportivi nelle tre partite internazionali che portano il nostro nome. Verona, Firenze e Modena sono città in cui il nostro gruppo vanta forti interessi, un motivo in più di orgoglio”.

Marco Ghigliani, DG di Telecom Italia Media, ha ribadito l’impegno dell’emittente La7 al fianco dell’Italrugby: “I risultati in termini di share ed audience ci hanno sempre confortato, siamo felici di proseguire il nostro cammino comune con la Nazionale e sono felice di poter annunciare che i Cariparma Test Match 2010 saranno trasmessi anche in 3D, una novità assoluta nel nostro Paese per quanto riguarda la trasmissione in chiaro. La copertura 3D delle partite con Argentina, Australia ed Isole Fiji avverrà nelle Regioni già interamente coperte dal digitale terrestre sul canale sperimentale numero 527”.

E’ un onore ospitare la Nazionale nella nostra città – ha detto l’assessore comunale veronese Sboarina – in un grande evento internazionale che si aggiunge ai tanti grandi eventi, come l’ultima tappa del Giro d’Italia ed i Mondiali di pallavolo, che Verona ha ospitato in questo 2010. Siamo orgogliosi di poter chiudere l’anno con una straordinaria festa di sport”.

Da rugbista – ha detto il consigliere comunale di Firenze Di Puccio – non posso che essere entusiasta del fatto che il Sindaco Renzi ed il vice-Sindaco Nardella, che oggi rappresento, si siano prodigati per ospitare al Franchi un incontro straordinario come quello tra gli Azzurri ed i Wallabies australiani”.

Mi unisco alla soddisfazione dei colleghi di Verona e Firenze – ha concluso Antonino Marino, assessore allo sport di Modena – e voglio ringraziare il Presidente Dondi e tutti i suoi collaboratori per l’efficienza con cui stanno organizzando la partita contro le Fiji”.

Ringraziamenti anche da Marco Boglione, Presidente di Basic.net, da dieci anni sponsor tecnico dell’Italrugby con il marchio Kappa: “Un lungo cammino costellato di tante soddisfazioni reciproche, ringrazio il Presidente Dondi, siamo orgogliosi di quanto abbiamo fatto insieme”.

Infine, il CT Nick Mallett ha analizzato i Cariparma Test Match 2010 che aspettano l’Italia dal punto di vista tecnico: “Rispetto al passato – ha detto l’allenatore degli Azzurri – abbiamo molta più profondità nei vari ruoli e stiamo inserendo molti giovani oltre ad aver ritrovato due atleti di esperienza come Lo Cicero e Dellapè.

Io convoco sempre chi è più in forma, questo significa che le porte della Nazionale restano aperte a tutti.

La partita inaugurale contro l’Argentina a Verona sarà molto dura ma è una gara che vogliamo portare a casa, l’Australia ha forse il miglior attacco al mondo in questo momento e rappresenterà lo scoglio più duro.

Infine a Modena contro le Fiji dovremo tenere il possesso e rimanere nella nostra organizzazione di gioco per non esporci agli attacchi di una squadra che con la palla in mano può essere tra le più pericolose al mondo.

Due vittorie sarebbero un traguardo importante per entrare con fiducia nell’anno della Rugby World Cup”.


4 Responses to “I Cariparma Test Match 2010 presentati a Milano”

  • Bruno Says:

    Si conferma però la tendenza a lasciare fuori il sud dal rugby di alto livello. Eppure un test match a Napoli o Catania avrebbe un forte valore simbolico e di attenzione per tutti gli appassionati ed i praticanti del meridione. In questo la federazione sembra sempre più chiusa nel triangolo delle bermude compreso fra veneto, lombardia ed emilia. E’ appena tollerato il sei nazioni a Roma e in nome di quello si considera chiuso il discorso centro-sud, e non solo per quanto riguarda i test match ma anche e soprattutto per l’impostazione generale riguardante la diffusione e lo sviluppo del rugby in Italia.

    Mi raccomando domenica tutti al tre fontane.

  • Sandro Says:

    Ciao a tutti i tifosi di Rugby, volevo dirvi che con immenso piacere ho saputo che il Bentegodi di Verona sta quasi per registrare il tutto esaurito per la prima partita del Test Match 2010 contro i Pumas! Finalmente il Rugby è uno sport che sta riscuotendo sempre più successo nei cuori degli italiani.

  • Simone Says:

    Una volta a Catania si giocava, mi sembra ci giocarono anche gli All Blacks…

  • Sandro Says:

    altre ultimissime, Melita Toniolo sarà la madrina del Cariparma Test Match 2010. Un segnale importante che ci fa capire come questo sport non è amato solamente dagli uomini ma anche dal pubblico femminile.

Leave a Reply