Tri Nations, All Blacks senza rivali

Muliaina ancora tra i migliori Senza rivali. Uno ad uno, gli avversari che provano a sconfiggerli vengono travolti dalla marea nera degli All Blacks. Oggi è toccato all’Australia di Robbie Deans sommersa con un 49-28 che lascia nulla alle recriminazioni del pubblico dell’Ethiad Stadium di Melbourne. Eppure gli Wallabies, che venivano dalla bellissima prestazione con cui avevano umiliato il Sudafrica solo una settimana fa, provano subito ad aggredire la Nuova Zelanda con il loro gioco sequenziale ma insegnare ai maestri è impossibile.

Gli All Blacks edizione 2010 sanno fare quello che fanno gli australiani ma sono più cattivi, più smaliziati e sanno come condizionare l’arbitro durante la partita.

il risultato è stato un match bellissimo tecnicamente (la prima mischia ordinata è arrivata dopo 15′ e per vederne ripetere una si è dovuto attendere il 75′!) nonostante qualche errore difensivo, soprattutto a livello individuale, e che ha mostrato giocatori dalle straordinarie capacità nella fase offensiva.

Sette mete a tre per gli uomini di Henry la dicono lunga sulla predisposizione offensiva delle due squadre, a noi piace ricordare alcune individualità.

Il brillante Muliaina e Mc Caw per gli All blacks senza dimenticare il sorprendente Corey Jane, Elsom e Pocock per l’Australia.

Quasi vinto il Tri Nations, per gli All blacks il quesito resta quello di sempre : saranno così anche alla prossima Rugby World Cup 2011?

AUSTRALIA – NUOVA ZELANDA 28-49
Sabato 31 luglio, ore 12.00 – Etihad Stadium, Melbourne
Australia: 15 Adam Ashley Cooper, 14 James O’Connor, 13 Rob Horne, 12 Berrick Barnes, 11 Drew Mitchell, 10 Matt Giteau, 9 Will Genia, 8 Richard Brown, 7 David Pocock, 6 Rocky Elsom (c), 5 Nathan Sharpe, 4 Dean Mumm, 3 Salesi Ma’afu, 2 Stephen Moore, 1 Benn Robinson.
In panchina: 16 Saia Faingaa, 17 James Slipper, 18 Rob Simmons, 19 Matt Hodgson, 20 Luke Burgess, 21 Anthony Faingaa, 22 Kurtley Beale.
Nuova Zelanda: 15 Mils Muliaina, 14 Cory Jane, 13 Conrad Smith, 12 Ma’a Nonu, 11 Joe Rokocoko, 10 Dan Carter, 9 Jimmy Cowan, 8 Kieran Read, 7 Richie McCaw, 6 Jerome Kaino, 5 Tom Donnelly, 4 Brad Thorn, 3 Owen Franks, 2 Keven Mealamu, 1 Tony Woodcock.
In panchina: 16 Corey Flynn, 17 Ben Franks, 18 Sam Whitelock, 19 Victor Vito, 20 Piri Weepu, 21 Aaron Cruden, 22 Israel Dagg.
Arbitri: Craig Joubert (Sud Africa); Jonathan Kaplan (Sud Africa), Cobus Wessels (Sud Africa)
Marcatori: 3′ cp. Giteau, 6′ cp. Carter, 7′ m. Mitchell, 9′ m. Carter tr. Carter, 12′ m. Muliaina, 17′ cp. Barnes, 25′ m. McCaw tr. Carter, 30′ cp. Giteau, 33′ cp. Carter, 37′ m. Jane tr. Carter, 45′ m. Muliaina tr. Carter, 55′ m. Ashley-Cooper tr. Giteau, 58′ m. Rokocoko, 69′ m. Elsom tr. Giteau, 80′ m. Flynn
Cartellini gialli: 22′ Franks, 28′ Mitchell, 43′ Mitchell
Cartellino rosso: 43′ Mitchell


One Response to “Tri Nations, All Blacks senza rivali”

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