Obiettivo : salvare il campionato
Il Consiglio Federale della FIR tenutosi nei giorni scorsi a Bologna ha dato un segnale di grande sensibilità gestendo la questione relativa all’iscrizione al massimo campionato della Rugby Roma. La società romana, che vanta cinque titoli nazionali e il prossimo 21 ottobre compirà 80 anni, ha perduto nell’alveo della giustizia sportiva due lodi arbitrali nei confronti di altrettanti ex-dipendenti.
Il presidente dei bianconeri Abbondanza si dice vittima di soprusi evidenti e chiede di poter ricorrere alla giustizia civile, ma il regolamento detta la mancata iscrizione per chi perde lodi e non paga.
Il Consiglio, grazie alla decisiva mediazione del presidente Dondi, ha concesso un periodo di tempo alla Roma, fino al 5 agosto, per presentare una fidejussione a garanzia delle somme dovute.
Se ciò avverrà, Abbondanza avrà poi tempo fino al 30 dicembre per far valere le proprie ragioni o, più intelligentemente, trovare una soluzione negoziale con le controparti.
Senza voler entrare nel merito, la decisione della FIR protegge i diritti economici dei tesserati e, allo stesso tempo, concede ad un imprenditore che investe energie in un sistema in difficoltà come il campionato italiano di rugby di far valere le proprie ragioni di fronte ad un diritto sportivo spesso amministrato con troppa disinvoltura.
Nelle zone d’ombra concesse nell’amministrazione della giustizia sportiva si muovono personaggi capaci di rivestire nella stessa vicenda i ruoli di procacciatore e di arbitro, così come lamenta Abbondanza.
Questo, se si rivelasse vero, risulterebbe inaccetabile.
Per la prossima stagione è ripescato il Venezia che completerà lo schieramento a 10 squadre, fondamentale anche per conservare il contratto tv con la RAI.
Lo stesso Consiglio ha confermato la permanenza a Roma del prossimo Sei Nazioni a conferma della rinnovata armonia tra Dondi e Alemanno.
luglio 19th, 2010 at 20:01
Alessandro, a me risulterebbe che il problema sia (versione RR) che il soggetto nominato Presidente del Collegio nel lodo abbia, come avvocato, assistito uno dei ricorrenti nella fase stragiudiziale.
Ma credo (spero) che in questi termini non sia esatto, perchè sarebbe follia
luglio 19th, 2010 at 23:34
Certamente questo è uno dei motivi che ha spinto su posizioni di guerra il presidente della Roma Abbondanza. Allo stesso personaggio sarebbe interessante chiedere che fine hanno fatto le trattative da lui condotte per salvare i crediti dei giocatori del Rugby Parma da lui condotte, così come andrebbe chiesto perchè mai giocatori in forza a L’Aquila o al Venezia devono avere tre/quattro mensilità senza che si parli mai di lodi arbitrali, o perchè mai le spese degli stessi lodi arbitrali all’interno della FIR siano gestiti sempre dagli stessi due o tre e abbiano costi spropositati al lavoro richiesto …. queste e tante altre curiosità dovranno essere soddisfatte, prima o dopo
luglio 19th, 2010 at 23:35
Certamente questo è uno dei motivi che ha spinto su posizioni di guerra il presidente della Roma Abbondanza. Allo stesso personaggio sarebbe interessante chiedere che fine hanno fatto le trattative da lui condotte per salvare i crediti dei giocatori del Rugby Parma, così come andrebbe chiesto perchè mai giocatori in forza a L’Aquila o al Venezia devono avere tre/quattro mensilità senza che si parli mai di lodi arbitrali, o perchè mai le spese degli stessi lodi arbitrali all’interno della FIR siano gestiti sempre dagli stessi due o tre e abbiano costi spropositati al lavoro richiesto …. queste e tante altre curiosità dovranno essere soddisfatte, prima o dopo
luglio 19th, 2010 at 23:35
Certamente questo è uno dei motivi che hanno spinto su posizioni di guerra il presidente della Roma Abbondanza. Allo stesso personaggio sarebbe interessante chiedere che fine hanno fatto le trattative da lui condotte per salvare i crediti dei giocatori del Rugby Parma, così come andrebbe chiesto perchè mai giocatori in forza a L’Aquila o al Venezia devono avere tre/quattro mensilità senza che si parli mai di lodi arbitrali, o perchè mai le spese degli stessi lodi arbitrali all’interno della FIR siano gestiti sempre dagli stessi due o tre e abbiano costi spropositati al lavoro richiesto …. queste e tante altre curiosità dovranno essere soddisfatte, prima o dopo