Sei Nazioni, i XV di Scozia-Italia

il drop di Marcato Il Sei Nazioni torna in pista e per l’Italia l’impegno di sabato a Edimburgo contro la Scozia (ore 16, diretta tv su La7) ha il sapore dell’ultima occasione. Le prime due uscite degli Azzurri, sconfitti dall’Inghilterra e dall’Irlanda, hanno mostrato una involuzione nel gioco al di là dei freddi numeri. Difficile prevedere clamorosi risultati nelle ultime due giornate con Galles e Francia.

 Resta, come per solito, la Scozia l’unico obiettivo possibile, almeno sulla carta.

 Per il match di sabato prossimo Mallett recupera pedine importanti anche se perde per squalifica Masi, fuori per tre settimane.

Al suo posto nel ruolo di estremo il ct schiera Marcato, recuperato dall’infortunio di Twickenham, mentre all’apertura viene confermato McLean, buono contro l’Irlanda, quando tutti si aspettavano il contrario.

Il ragazzo di Selvazzano che condannò gli Highlanders con un drop quasi allo scadere giocò tutto il Sei Nazoni 2008 con il n.15 sulle spalle, ma sembrava ormai padrone della maglia n.10. 

Considerato poi che McLean a Calvisano gioca estremo, si potrebbe pensare ad una bocciatura per Marcato come mediano di apertura titolare in maglia azzurra.

Ora ,vista la pessima - a nostro parere - gestione psicologica di Toniolatti, questa ulteriore trovata da parte di Mallett non convince proprio dal punto di vista della motivazione e della fiducia da infondere nei giocatori.

Per chi conosce il carattere di Andrea Marcato, ve ne sarebbe abbastanza per ripensarci, vedremo.

Probabile che Mallett voglia alternare le posizioni di gioco dei due a seconda della situazione offerta dal match per sfruttarne il gioco al piede (Marcato destro, McLean sinistro) fondamentale in una partita come quella con gli scozzesi, l’augurio è che funzioni.

La linea dei tre-quarti vede Mirco Bergamasco e Pratichetti alle ali con Garcia e Canale centri.

Il mediano di mischia sarà ancora Griffen, davanti a lui capitan Parisse (al 60esimo cap a soli 25 anni, complimenti!), Mauro Bergamasco e Zanni in terza linea e Bortolami – al rientro – e Dellapè in seconda.

 La prima linea recupera Ghiraldini al tallonnaggio con al fianco Castrogiovanni e Perugini come piloni.

In panchina Ongaro, Nieto, Del Fava, Sole, Canavosio, Bacchetti e l’esordiente Rubini.

Per il talentuoso utility-back frascatano dell’Overmach la ghiotta opportunità di esordire nella ripresa. 

ITALIA
15 Andrea MARCATO (Benetton Treviso, 13 caps)
14 Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, 58 caps)
13 Gonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 44 caps)
12 Gonzalo GARCIA (Cammi Calvisano, 7 caps)
11 Matteo PRATICHETTI (Cammi Calvisano, 14 caps)
10 Luke MCLEAN (Cammi Calvisano, 5 caps)
9 Paul GRIFFEN (Cammi Calvisano, 39 caps)
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 59 caps) – capitano
7 Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 71 caps)
6 Alessandro ZANNI (Cammi Calvisano, 28 caps)
5 Marco BORTOLAMI (Gloucester RFC, 71 caps)
4 Santiago DELLAPE’ (Toulon RC, 54 caps)
3 Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 56 caps)
2 Leonardo GHIRALDINI (Cammi Calvisano, 16 caps)
1 Salvatore PERUGINI (Stade Toulousain, 57 caps)

a disposizione
16 Fabio ONGARO (Saracens, 61 caps)
17 Carlos NIETO (Gloucester RFC, 33 caps)
18 Carlo Antonio DEL FAVA (Ulster, 34 caps)
19 Josh SOLE (MPS Viadana, 35 caps)
20 Pablo CANAVOSIO (MPS Viadana, 22 caps)
21 Andrea BACCHETTI (Femi CZ Rovigo, 1 cap)
22 Giulio RUBINI (Overmach Cariparma, esordiente)

SCOZIA
15 Hugo Southwell (Edinburgh)
14 Simon Danielli (Ulster)
13 Max Evans (Glasgow Warriors)
12 Graeme Morrison (Glasgow Warriors)
11 Thom Evans (Glasgow Warriors)
10 Phil Godman (Edinburgh)
9 Mike Blair (Edinburgh) – capitano
8 Simon Taylor (Stade Francais)
7 John Barclay (Glasgow Warriors)
6 Alasdair Strokosch (Gloucester)
5 Alastair Kellock (Glasgow Warriors)
4 Jason White (Sale Sharks)
3 Euan Murray (Northampton Saints)
2 Ross Ford (Edinburgh)
1 Allan Jacobsen (Edinburgh) 

a disposizione 
16 Dougie Hall (Glasgow Warriors)
17 Alasdair Dickinson (Gloucester)
18 Kelly Brown (Glasgow Warriors)
19 Scott Gray (Northampton Saints)
20 Chris Cusiter (Perpignan)
21 Chris Paterson (Edinburgh)
22 Nick De Luca (Edinburgh)


2 Responses to “Sei Nazioni, i XV di Scozia-Italia”

  • Alessandro Cossu Says:

    Mi pare che il tuo pezzo, Ale, interpreti bene lo stato d’animo di tanti appassionati: confusione w sconcerto di fronte alla girandola di “trovate” di Mallett, che rimescola le posizioni di giocatori di vaglia come Marcato, umilia pubblicamente un campione come BergaMauro, ignora il talento di Toniolatti… Sai come mai Orquera, che sta giocando ottimamente in Francia, non sia stato preso in considerazione? Grazie.

  • Francesco Says:

    Quando ho letto Garcia, non volevo crederci.
    Abbiamo un mediano di mischia “senescente”, un estremo ad apertura ed un apertura ad estremo, un centro che non si sa a che serva e non organizziamo più una giocata con gli avanti
    Se finiamo sotto i 15 di scarto è un trionfo dello stellone italico

Leave a Reply