Groupama Super10, il derby romano
Finalmente derby. Anche il rugby si regala la sua stracittadina e al Tre Fontane, casa della Futura Park Rugby Roma che ospiterà domani (ore 15, diretta tv su Rai Sport Più) l’AlmavivA Capitolina, è già aria di festa. Torneo di mini-rugby in mattinata, sbandieratori prima del match e Terzo Tempo post-partita affidato a Birra Peroni con tanto di Dee-Jay. Gli ingredienti ci sono tutti per una cornice di pubblico senza precedenti (meteo permettendo).
E l’atmosfera non può essere guastata dal fatto che entrambe le società romane – la Capitolina all’inizio della stagione, la Rugby Roma martedì scorso – sono uscite dalla LIRE del Groupama Super10.
Un poco perché l’organismo è di fatto passato a miglior vita in vista della riforma del campionato da parte della Federazione di Dondi, molto perché sul campo la politica sportiva importa poco, soprattutto quando in palio c’è la supremazia cittadina.
Questione di motivazioni.
Quelle che nutrono i romani delle due squadre, come i due mediani di mischia, entrambi nati nei rispettivi settori giovanili.
L’esperto Giampiero Mazzi, 34 anni, della Rugby Roma e l’emergente Giulio Toniolatti, 24 anni, neo-azzurro della Capitolina.
Lo scontro diretto tra i due simboleggia bene quello tra le due realtà, la rampante Capitolina nata solo nel 1996 e la Roma fondata nel 1930.
Futuro contro Tradizione.
Anche per gli allenatori le motivazioni non mancano.
Entrambi al primo anno di Super10, entrambi al primo derby.
Pancho Rubio, sponda Capitolina, ostenta serenità nonostante la classifica (ultimo posto con un solo punto):”Credo molto nel lavoro che stiamo facendo.
La squadra, pur perdendo, ha mostrato progressi di partita in partita fino a sfiorare la vittoria sabato scorso con il Benetton Treviso capolista.
I ragazzi stanno assimilando le novità, compresa quella del mio inserimento, attraverso il lavoro”.
La Capitolina ha una età media bassa, può essere un fattore negativo al cospetto dell’esperienza della Rugby Roma?:”Noi abbiamo un progetto e vogliamo portarlo avanti nel tempo.
I nostri giovani vogliamo crescerli qui attraverso il gioco.
In campo varranno altri valori”.
Sull’altra sponda del Tevere Stefano Bordon, coach dei bianconeri, punta molto sulla grinta dei suoi:”Inutile nascondersi, non è una partita come le altre.
I motivi sono mille, dallo scontro diretto per la salvezza alla supremazia in città, fino al sapore particolare per i giocatori romani delle due squadre”.
La Rugby Roma ha otto punti ma potevano essere di più:”Sì, è strano.
Come neopromossi dovremmo essere contenti, eppure i rimpianti per i punti sfuggiti sono parecchi.
Comunque a noi piace la battaglia e nel derby esalteremo il nostro spirito”.
Pre-tattica sulle formazioni, la Capitolina spera di recuperare Myring, la Rugby Roma lancia in casa la novità Van Schalkwyk e punta molto su Todeschini.
Nelle altre partite del Super10 scontro al vertice Benetton – Cariparma mentre GRAN Parma – Venezia dirà molto in chiave salvezza.
