Serie A, la Mantovani Lazio è prima! Cade la Futura Park a Mogliano
Alla quarta giornata della Serie A la Mantovani Lazio corona il suo inseguimento nel secondo girone acciuffando la squadra cadetta del Benetton che non ottiene il punto di bonus nella vittoria contro il Noceto. I biancocelesti, invece, fanno bottino pieno grazie alla vitoria per 28-24 contro il Lyons Piacenza.
Le aquile di Eugenio hanno sofferto nel primo tempo il pack piacentino in mischia chiusa, il piede e le iniziative di Manawatu(anche se il suo drop è passato sopra la trasversale della porta solo per la terna arbitrale…) e la buona organizzazione degli ospiti bianconeri.
Nonostante le difficoltà e gli errori la Lazio si manteneva vicina nel punteggio chiudendo la prima frazione sotto solo per 13-17 grazie alle mete di Valcastelli e Sepe, ancora determinanti.
Nella ripresa il bravo coach veneto della Mantovani registrava l’organizzazione dei suoi che piantavano le tende nella metà campo avversaria.
Il vantaggio territoriale e nel possesso fruttava altre due mete di O’Riordan e Mollura, sempre presenti nel vivo del gioco e in grado di garantire grande sostanza e continuità al gioco laziale.
Le quattro mete garantivano il bonus e l’aggancio al vertice alla Mantovani Lazio, squadra in grado di esprimere un gioco piacevole ed organizzato, che ora preparerà la trasferta a Reggio Emilia con un solo obiettivo:altri cinque punti.
Nel primo girone la Futura Park Rugby Roma colleziona la seconda sconfitta in quattro partite e la situazione non è incoraggiante.
Dopo quella a L’Aquila arriva anche la sconfitta per 23-12 a Mogliano contro il S. Marco, alimentando i dubbi sulla tenuta della squadra romana.
I bianconeri erano stati in vantaggio nel primo tempo anche per 9-0, ma non hanno saputo resistere al ritorno dei veneti.
Ora per la squadra del duo Bordon-Ringeval comincia una difficile rincorsa ai piani alti della classifica che deve cominciare da domenica prossima quando al Tre Fontane scenderà il Badia e la Roma dovrà puntare ai cinque punti.
novembre 2nd, 2007 at 03:09
Ciao Ale, dimmi in pubblica confidenza, che ne pensi veramente di questa Roma?
novembre 2nd, 2007 at 10:27
Ciao Mela, felice di leggerti di nuovo! Carina la formula della pubblica confidenza, dunque, proviamo. Per me il problema è nella scelta che è stata fatta a proposito della panchina. Si poteva e doveva prendere il toro per le corna dopo due stagioni fallite, per poco, ma fallite ve ne era la possibilità. Si è preferito, invece, scegliere una soluzione di mezzo affiancando a Ringeval Bordon, validissimo ma tecnicamente un doppione anzichè prendere un tecnico della mischia di cui si era avvertita la mancanza(il rientro di De Carli sembrava possibile…). Ora tra i due tecnici sembra evidente la dfferenza di vedute e gli effetti sul rendimento della squadra non tardano a farsi sentire. Sono certo che presto ci saranno dei cambiamenti, speriamo nel frattempo non si perda troppo terreno. A mio giudizio, la proprietà, che ha grandi meriti, dovrebbe affidarsi di più al parere di elementi esperti del mondo del rugby con un pizzico di umiltà. Vedremo, intanto ciao e a presto!
novembre 3rd, 2007 at 02:43
wow if i like the way you write man! senti grazie per questa semplice ma efficace spiegazione. ora: nonstante conosca Bordon dai tempi del Rovigo non so nulla sulle abilita’ teniche di entrambi gli sllenatori. Hai qualche informazione su quale squadra hanno allenato in passato? come sta Ciccio De Carli? che cosa fa adesso? cheers,
novembre 3rd, 2007 at 19:24
I like that you like it, girl! Per quanto ne so Bordon ha allenato in serie A, la seconda serie italiana, Colorno ed Alghero prima di arrivare a Roma. Le sue doti da coach sono da scoprire ma quello che mi sembra è che non c’è chiarezza nella divisione dei ruoli tra lui e Ringeval. Chi è l’Head coach? Sono sullo stesso piano? Chi stila il game-plane? Non lo so…Ciccio de Carli è a Calvisano in Super10 dove ricopre il ruolo di assistant-coach per la mischia agli ordini di Marc Delpoux.
novembre 7th, 2007 at 02:53
interessante soprattutto ora sull’onda dell’addio di Ringeval. Mi domando perche’ la RR non cerca di portarsi un romano vero come Ciccio al suo cospetto, rispettato dai giocatori e soprattutto che porta rispetto ai colori nostrani. quindi adesso Stefano e’ lunico al comando: vedremo dei miglioramenti soprattutto per una piu’ chiara organizzazione? cher bro!
novembre 8th, 2007 at 10:30
Lo vedremo subito dall’anticipo di sabato a Piacenza. La risposta della squadra non deve tardare, non si può perdere altro terreno, Ciao!