RWC ‘ 07. Berbizier:”Miglioreremo”

PHP_7175 cariat Il giorno dopo la seconda vittoria nella Rugby World Cup 2007 l’Italia si prende una pausa e tiene fede all’ordine di scuderia:spargere ottimismo a piene mani. Ci pensa il presidente Dondi a fare da scudo ai suoi uomini. Nella splendida Casa Italia al Trocadero di fronte ad una Parigi illuminata dal sole l’occasione è quella della cerimonia informale per la consegna del premio speciale a Troncon per il suo 100°cap:”In fondo, abbiamo vinto due volte e questo era ciò che contava davvero.


Certo – puntualizza Dondi -, i problemi nel gioco non vanno dimenticati, ma sono sicuro che al momento giusto i ragazzi torneranno quelli del Sei Nazioni.”

Il momento in questione, ormai lo sanno tutti, sarà il prossimo 29 settembre, il giorno di un’ Italia – Scozia che cambierà la storia, non solo di questo mondiale, per entrambe le squadre.

Anche Pierre Berbizier, smaltita la delusione per quella che definisce una “brutta partita”, è più analitico rispetto al laconico dopo-partita:”Abbiamo avuto grossi problemi nel mantenimento del possesso(13 palloni perduti, n.d.r.)e questo è un guaio che vanifica il lavoro di tutta la squadra nella conquista.

Stiamo lavorando su questo problema.

Eliminarlo significherebbe riuscire a mettere maggiore pressione sugli avversari.”

Dal punto di vista psicologico la partita contro il Portogallo sembrava ricalcare quella con la Romania.

Subito in vantaggio, gli Azzurri hanno smaltito presto la via:”Non sono d’accordo – spiega il ct – nella prima mezz’ora contro la Romania abbiamo fatto tutto bene fino alla concretizzazione, che è mancata.

Potevamo marcare 35 punti e non l’abbiamo fatto, subendo il loro ritorno.

Poi siamo stati bravi a replicare.

Con il Portogallo no, siamo andati subito in affanno cercando la soluzione personale che nel rugby non paga mai.

Si spiegano soprattutto così i palloni regalati agli avversari.”

Sulla psicologia dei giocatori potrebbe aver pesato sapere che al termine del mondiale lei lascerà l’Italia?:”Non credo. I giocatori cambiano continuamente squadra e non accade nulla.

L’ambiente è sereno, i problemi sono altrove e li risolveremo.”

Intanto, come previsto, gli infortuni cominciano a pesare sul torneo per tutti, e l’Italia non fa eccezione.

Alessandro Zanni, toccato duro contro gli All Blacks e poi infortunatosi alla coscia in allenamento, è stato rispedito in patria ed al suo posto è stato convocato Roberto Mandelli.

Anche la Scozia sta pagando dazio alla durezza degli impatti fisici.

Due piloni sono già andati e quattro giorni prima dello spareggio con gli Azzurri affronterà gli All Blacks.

La Rugby World Cup non fa sconti.


3 Responses to “RWC ‘ 07. Berbizier:”Miglioreremo””

  • Alessio Says:

    Ho sempre considerarato Dondi, preso con i suoi pregi ed i suoi difetti, un gran Presidente, il migliore in questa lunga e difficile fase di transizione per questo sport. Quello che mi preoccupa è il suo sostituto. Non sarà facile trovarne uno che sappia timonare la barca nel migliore dei modi, soprattutto in mezzo al mare grosso…

  • alessandro fusco Says:

    Caro Alessio, a quanto mi è dato sapere Dondi succederà a sè stesso finchè sarà…possibile!Se poi il 29 succederà quello che deve succedere…Comunque, condivido il tuo pensiero.
    A presto

  • Alessio Says:

    Il fatto è che in una recente intervista ho letto (un po’ tra le righe e un po’ no) il suo desiderio di passare la mano a qualcuno in un futuro non molto remoto, anzi. Ecco il perchè della mia affermazione. Lieto di essere smentito dai fatti. Comunque non credo si dimetterà anche in caso di sconfitta: non sarebbe giusto, visto che sulla bilancia andrebbero messe molte altre cose oltre quella partita.

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