La Rugby Roma si gode il primato

La serie A va in letargo invernale in concomitanza con l’inizio del RBS Sei Nazioni 2007 fino al 18 febbraio quando, in occasione della XV giornata, la Futura Park Rugby Roma ospiterà gli abruzzesi del Ludom Avezzano.


Nel frattempo la Roma si è guadagnata il diritto a godersi la pausa ed ottimizzarla al meglio secondo la programmazione impostata da coach Ringeval a suon di vittorie che, dopo l’incerto avvio pieno di contrattempi di ogni sorta, le hanno consentito di agguantare e consolidare un meritato primo posto nel girone B.

Lontani i tempi dei ripetuti errori di gestione ed organizzazione delle prime settimane di campionato, il blasonato sodalizio romano ha ritrovato la rotta battendo sul campo tutte le dirette concorrenti per i primi due posti del girone che consentiranno l’accesso ai play-off.

A parte i cambiamenti societari, è sul campo che la squadra ha trovato una nuova quadratura grazie al lavoro di Ringeval, al quale bisognerebbe comunque affiancare un assistant-coach per la mischia, e al recupero o all’inserimento di alcuni elementi chiave dello scacchiere bianconero.

Anzitutto fondamentale risulta finora, rispetto alla scorsa stagione che vide sfumare la promozione in Super10 in finale contro la Capitolina, l’acquisto del mediano di apertura di origine viadanese Anversa, davvero letale dalla piazzola.

Proprio un calciatore accurato mancò come l’acqua nel deserto nel campionato passato, cosa che accentua ancora di più l’impatto del n.10 sul rendimento del team.

Anche nell’innescare la linea dei tre-quarti il viadanese ha le idee chiare, anche se, a voler cercare il pelo nell’uovo, ci si chiede cosa succederebbe se giocasse più vicino alla linea del vantaggio.

Altro acquisto “pesante”, che va ascritto a merito della nuova direzione tecnica, sta risultando l’estremo Bernardi.

L’ex-Segni ha dato, rispetto al giapponese Shinomiya, maggiore solidità difensiva, sicurezza nei calci di spostamento e grande efficacia negli inserimenti in fase d’attacco, costituendo l’arma in più di una linea veloce che sembra già pronta per la categoria superiore.

L’altro neo-acquisto Francesio si è imposto a suon di mete e l’esperienza del “sordo” è un solido punto di riferimento per l’U.21 azzurro Varani e per Scarnecchia, mentre Freschi, Murgier e Malipiero consentono un buon turn-over.

Ma il recupero più importante appare quello, recente, del capitano Giampiero Mazzi.

Il mediano di mischia dell’ultimo scudetto bianconero è un punto di riferimento per la squadra in campo e fuori, e non è un caso che il suo rientro nelle ultime giornate sia coinciso con l’esplosione dell’attacco della Roma che ha cominciato a marcare mete a ripetizione.

Con il recupero del capitano la Roma presenta una mediana di classe superiore, in attesa che anche il rendimento del pack trovi una continuità di rendimento da promozione.


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