La Capitolina studia il Super10 Esame Petrarca per il team di Mascioletti

L’Almaviva Capitolina si è messa alle spalle l’esordio amaro nel Super10 e la sconfitta patita ad opera del Calvisano con la consapevolezza dei propri limiti, ma anche delle sue potenzialità. Mascioletti ha analizzato la sconfitta fin nei minimi particolari, cercando di individuare i punti deboli emersi nel confronto contro una delle migliori compagini italiane(il Calvisano è vice-campione in carica e da sei anni finalista) per lavorarci sopra e, ove possibile, migliorarli.


L’analisi tecnica del match racconta di problemi nella conquista e nel mantenimento del possesso.

Con l’ovale al 70% nelle mani degli avversari è stato impossibile innescare la linea dei tre-quarti, punto di forza dei romani, e sviluppare il piano di gioco.

A puntare l’attenzione sull’approccio mentale alla partita d’esordio in Super10 della Capitolina è il capitano Alfredo De Angelis, costretto a guardare i suoi compagni dagli spalti ancora per qualche tempo per infortunio alla schiena:” Tenevo moltissimo – recrimina De Angelis – a guidare la squadra in campo nella prima in Super10.

Stare fuori adesso è una cosa che mi fa soffrire da matti ma devo avere pazienza. Da lunedì comincerò a lavorare sul campo e conto di rientrare contro il Catania.”

Il capitano spiega la prima sconfitta con un cattivo approccio al match:” Abbiamo bisogno di 4-5 partite per adattarci alla nuova realtà del massimo campionato, ma sappiamo anche che la vera Capitolina non è quella vista contro il Calvisano.

Il problema – continua De Angelis – non è perdere, ma “come” perdere.

Già da domani a Padova (ore 16) dobbiamo scrollarci di dosso qualsiasi timore e mettere maggiore intensità e cattiveria agonistica in tutto quello che facciamo.”

Intanto la squadra dovrà affrontare domani un’altra grande del rugby italiano, il Petrarca che nella prima giornata ha perduto contro i campioni del Treviso per un solo punto e che presenta una terza linea davvero di livello con il n.8 delle Fiji Koyamaibole e i flanker Galatro e Levaggi:”Ci aspettiamo una partita molto fisica, i padovani sono un team solido e molto forte nell’uno contro uno.

Per questo – racconta De Angelis che segue tutti gli allenamenti della “sua” squadra – abbiamo puntato molto sull’opposizione alle rolling maul, punto di forza del Petrarca, e anche sulle nostre rimesse laterali. I ragazzi sono pronti, speriamo di progredire e mostrare la nostra capacità di costruire gioco, al di là di quello che sarà il risultato finale.”


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