Michele Sepe, una freccia romana per Berbizier
La crescita di livello del rugby azzurro aumenta fatalmente la “fame” di nuovi talenti per poter allargare la base numerica di un gruppo che si avvia ad affrontare una stagione ricca di sfide.
La crescita di livello del rugby azzurro aumenta fatalmente la “fame” di nuovi talenti per poter allargare la base numerica di un gruppo che si avvia ad affrontare una stagione ricca di sfide.
La nazionale italiana di rugby è da ieri in ritiro ad Aosta, dove rimarrà fino al 4 agosto.
Riparte da qui l’avventura della squadra guidata da Pierre Berbizier che va incontro a quella che sarà, presumibilmente, la stagione più impegnativa della sua storia e che la vedrà alle prese con una ventina di test internazionali.
L’Italia del rugby torna alla vittoria dopo una serie di prove ricche di elogi ma povere nei risultati numerici