Eccellenza, domani il primo derby a Roma. Fiamme a Prato

ricky4 La terza giornata del campionato Eccellenza manda in scena il primo degli innumerevoli derby che caratterizzeranno la stagione 2013-2014. Domani (ore 16, campo n.1 del CPO Giulio Onesti all’Acquacetosa) l’Ima Lazio Rugby 1927 raccoglierà la sfida dell’Unione Rugby Capitolina per un confronto cittadino pieno di motivi d’interesse. Le due squadre arrivano al match in maniera completamente diversa.

La Capitolina cerca di confermare il titolo di matricola terribile dopo aver sconfitto 26-10 il Reggio Emilia in un vero scontro diretto per la salvezza sabato scorso.

I bluamaranto hanno raggiunto il risultato più importante pur non giocando il proprio miglior rugby, fatto di organizzazione, difesa, palloni di recupero e grande disposizione al gioco alla mano.

Contro Reggio hanno pesato di più l’esperienza, la leadership e il piede di Riccardo Bocchino.

Il n.10, ex-azzurro, ha marcato 16 punti personali guidando i suoi compagni al primo successo della stagione e ponendosi come punto di riferimento fondamentale per raggiungere il traguardo della salvezza.

“Loro sono già al terzo anno di Eccellenza e stanno facendo davvero bene – commenta il coach Cococcetta – noi ancora dobbiamo migliorare sotto molti aspetti.

Ed è proprio questo che ci sprona a fare sempre meglio per raggiungere quel livello di intensità e volume di gioco che ci permetterà di confrontarci con le migliori realtà del campionato”.

La Lazio, invece, viene dall’amara sconfitta subita per 16-9 a Padova nella sua prima uscita stagionale. Dopo aver controllato il primo tempo, terminato sul 3-3, pur giocando molto al di sotto delle aspettative i ragazzi di De Angelis non hanno saputo sfruttare le occasioni costruite per andare a segno e chiudere il match, mentre il Petrarca Padova ha saputo concretizzare in un paio di occasioni una maggior determinazione.

Solo un punto, dunque, per i biancocelesti ma tutto il tempo per rifarsi, a cominciare da domani.

“A patto – spiega De Angelis – di saper essere lucidi nel portare a casa quanto costruito”.

La Lazio deve anche fare i conti con assenze pesanti.

Oltre ai due sudafricani Gerber e Lewies impegnati nella Currie Cup e che saranno a Roma dal 20 ottobre, sono fuori anche il capitano Mannucci, alle prese con una fastidiosa infiammazione al piede, Rubini e Bisegni, due pezzi da novanta del reparto dei tre-quarti.

Grande equilibrio, dunque, per un derby che si preannuncia ricco di pubblico e entusiasmo.

Per le Fiamme Oro, terza squadra della Capitale, il calendario propone la trasferta a Prato, primo impegno stagionale più abbordabile dopo la partenza shock contro Rovigo e Mogliano che ha relegato i Cremisi a zero punti:”Abbiamo archiviato Rovigo e Mogliano – ha detto coach Pasquale Presutti – Il nostro obiettivo è guardare avanti, partita dopo partita senza lasciarci troppo condizionare da sconfitte più o meno pesanti.

Quest’anno non esistono partite facili e la formula a 11 con 2 retrocessioni impone a tutti di non abbassare mai la guardia”.


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