Roma Seven, da domani all’Acquacetosa!

I neozelandesi al Roma Seven Lo sport della Capitale è caratterizzato da appuntamenti annuali irrinunciabili per gli appassionati ma anche per chi ama la mondanità. Il cocktail perfetto per chiudere la stagione alla vigilia dell’estate è rappresentato dal Roma Seven, prestigioso torneo della specialità ovale a sette giocatori ammessa ai Giochi Olimpici da Rio 2016, incastonato nel calendario romano tra gli Internazionali di tennis e l’equitazione di Piazza di Siena. L’11° edizione del Roma Seven, che avrà luogo venerdì e sabato (18-19 maggio) presso il centro di preparazione olimpica “Giulio Onesti” dell’Acquacetosa e che avrà l’onore della diretta di Rai Sport per le fasi finali, è stata presentata alla stampa ieri presso i saloni del circolo del tiro a segno dagli organizzatori Fabrizio Bernardi e Walter Capone.

Il collaudato sodalizio ha portato in poco più di una decade il torneo ad essere quotato come il primo in Italia, il terzo in Europa e il nono al mondo riuscendo a convogliare a Roma i migliori interpreti della disciplina.

Anche quest’anno basta scorrere l’elenco dei partecipanti per rendersi conto del valore tecnico della competizione romana.

Si comincia con il Roma Seven, l’”home team” selezionata per inviti che annovera una strepitosa sfilata di campioni provenienti dalle nazionali di Nuova Zelanda, Australia e Usa, paese che sta investendo molto sul programma olimpico della palla ovale.

Il Roma Seven vanta anche un manager di eccezione come Barry Gallagher, autentico guru del Seven internazionale.

Di assoluto livello internazionale gli sfidanti, a partite dall’altra prestigiosa selezione a inviti “Pacfic Isles Invitation” composta da giocatore delle Isole Fiji che giocano in Europa.

Altra novità assoluta i fortissimi Pumas dell’Argentina 7, settima potenza mondiale della specialità.

Altre pretendenti al titolo le fortissime nazionali della Francia e del Kenya, tra le migliori del pianeta.

Presente, nonostante gli impegni in Coppa Europa, anche l’Italia dei selezionatori Marco De Rossi e Luca Martin che annovera talenti azzurri quali Michele Sepe e Kaine Robertson.

Ma da tempo il torneo dsi segnala per la seziona rosa, il Roma Seven Ladies Tournament che rivaleggia con quella maschile per il prestigio delle partecipanti.

Campionesse in carica da due anni e team da battere le Aotearoa New Zealand Maori, indiscusse dominatrici del Seven rosa mondiale.

A sfidare le fortissime neozelandesi la potenza emergente della Russia Seven, prossime padrone di casa del mondiale 2013 della specialità, cui si aggiungono le altrettanto forti sudafricane delle Tuks Women’s Rugby.

Il programma prevede l’inizio delle competizioni eliminatorie sul campo n.1 dell’Acquacetosa da oggi alle 9 del mattino per tutto il giorno in un festival di mete e spettacolo senza soluzione di continuità.

Nella mattinata di sabato poi le partite a eliminazione diretta per chiudere con le fasi finali a partire dalle 21.

Dopo la kermesse sportiva spazio alla mondanità con l’ormai tradizionale White Code Party, appuntamento divenuto negli anni irrinunciabile per i nottambuli della Capitale.

Dopo le premiazioni, infatti, spazio ai sette DJ più in voga del momento che porteranno con la loro musica la festa fino alle prime luci dell’alba.


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