Scelti gli Azzurri per la World Cup, D’Apice e Toniolatti sono dentro

touche Bortolami Nick Mallett ha ufficializzato oggi la lista dei trenta atleti convocati per prendere parte alla Rugby World Cup 2011 del 9 settembre-23 ottobre. Il CT uscente ha comunicato stamane le proprie scelte ai giocatori presenti a Villabassa, in Alta Pusteria, al termine della terza settimana di preparazione alla rassegna iridata.

I trenta giocatori convocati per la settima edizione dei Mondiali torneranno a radunarsi a Villabassa il 31 luglio in vista dei due test match di avvicinamento che vedranno gli Azzurri sfidare il Giappone dell’ex tecnico John Kirwan il 13 agosto a Cesena e la Scozia di Andy Robinson la settimana seguente ad Edinburgo.

Sedici gli avanti e quattordici i trequarti convocati dal CT per i Mondiali, con quattordici atleti che staccano il biglietto per la loro prima Coppa del Mondo mentre il pilone Andrea Lo Cicero ed il flanker Mauro Bergamasco, alla quarta partecipazione, sono i due veterani del gruppo.

Due sono invece gli esordienti assoluti: il 23enne tallonatore Tommaso D’Apice ed il 32enne seconda linea Cornelius Van Zyl potranno conquistare nelle prossime settimane il loro primo cap internazionale sulla strada che porta alla Rugby World Cup.

Quattro i giocatori convocati formatisi nelle passate stagioni all’Accademia FIR di Tirrenia: oltre a D’Apice, gli Azzurri che parteciperanno ai Mondiali neozelandesi dopo aver frequentato il centro federale per l’alto livello sono il mediano di mischia Edoardo Gori, il mediano d’apertura Riccardo Bocchino ed il trequarti Tommaso Benvenuti.

I sei giocatori che, nelle prossime settimane, non proseguiranno la preparazione ai Mondiali sono il pilone Alberto De Marchi, le seconde linee Valerio Bernabò e Joshua Furno, il flanker Manoa Vosawai, il mediano d’apertura Kristopher Burton ed il trequarti Andrea Pratichetti: Bernabò e Vosawai avevano fatto parte della squadra italiana a “Francia 2007”.

Sapevamo che non sarebbe stato facile scegliere i trenta giocatori per i Mondiali – ha detto Mallett – e tutti i ragazzi che in queste settimane si sono allenati a Villabassa hanno dato il massimo per conquistare la convocazione.

A nome mio e di tutto lo staff voglio ringraziare, per quanto hanno fatto in questi giorni, i sei che non voleranno con la Nazionale in Nuova Zelanda: Alberto De Marchi, Andrea Pratichetti e Josh Furno, in particolare, sono tre giovani di sicuro avvenire internazionale ma abbiamo deciso di affidarci ad atleti di maggiore esperienza” .

Questo gruppo è il risultato di quattro anni di lavoro – ha proseguito il tecnico sudafricano – e non abbiamo dubbi sul fatto che si tratti del migliore possibile per affrontare i Mondiali.

In seconda linea abbiamo deciso di convocare quattro giocatori in grado di fare la differenza tanto a livello di organizzazione delle rimesse laterali, dove abbiamo avuto delle difficoltà nel Sei Nazioni, che nella lotta in campo aperto: Bortolami e Van Zyl, in queste settimane, hanno contribuito in modo importante all’organizzazione delle nostre rimesse”.

“In terza linea – ha continuato Mallett – la concorrenza era elevatissima, non è facile rinunciare ad un impact player come Manoa Vosawai ma con Sergio Parisse ed Alessandro Zanni il ruolo di numero otto è già coperto, mentre Barbieri, Derbyshire ed un veterano come Mauro Bergamasco garantiscono grande presenza a tutto campo ed affidabilità”.

“I tre mediani di mischia partiranno tutti per la Nuova Zelanda – ha detto il CT – mentre l’altra scelta complessa ha riguardato i mediani d’apertura, dove avevamo tre atleti per due posizioni.

Orquera, dal nostro punto di vista, è il giocatore più completo per la maglia numero dieci, mentre abbiamo ritenuto giusto offrire una grande opportunità di crescita ad un giovane che proviene dal vivaio italiano come Riccardo Bocchino, che alla Churchill Cup ha ritrovato continuità ed in queste settimane ha dimostrato grande determinazione e voglia di maturare e far parte dei trenta”.

“Tra i trequarti – ha concluso la propria analisi il CT – l’unico atleta a non proseguire la preparazione sarà, come già detto, Andrea Pratichetti.

Crediamo sia un giovane di grandi prospettive, ma era l’unico esordiente tra i convocati e per un Mondiale impegnativo come quello che ci attende le precedenti esperienze internazionali dei suoi compagni hanno fatto la differenza.

Pressochè tutti i trequarti convocati hanno giocato almeno una gara da titolari nell’ultimo Sei Nazioni dimostrando grande affidabilità, mentre Matteo Pratichetti ha disputato una buona Churchill Cup con l’Italia “A” e Giulio Toniolatti ci ha impressionato per la capacità di riproporsi nel ruolo di ala con una stagione brillante agli Aironi ed una preparazione estiva nella quale si è messo in evidenza come uno dei giocatori più in forma”.

“La prossima settimana i giocatori avranno modo di riposarsi completamente e recuperare le energie – ha detto Mallett guardando ai prossimi impegni – e dal 31 luglio cominceremo a pensare alle due partite di agosto con Giappone e Scozia ed alla Rugby World Cup.

Ribadisco, partiamo per la Nuova Zelanda con la miglior squadra possibile e non abbiamo dubbi che i quarti di finale siano alla nostra portata”.

Piloni

Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 76 caps) – RWC 03/07

Lorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 4 caps)

Andrea LO CICERO (Racing-Metro Paris, 86 caps) – RWC 99/03/07

Salvatore PERUGINI (MPS Aironi, 80 caps) – RWC 03/07


Tallonatori

Tommaso D’APICE (MPS Aironi, esordiente)*

Leonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 37 caps) – RWC07

Fabio ONGARO (MPS Aironi, 76 caps) – RWC03/07


Seconde linee

Marco BORTOLAMI (MPS Aironi, 84 caps) – RWC 03/07

Carlo Antonio DEL FAVA (MPS Aironi, 52 caps) – RWC 07

Quintin GELDENHUYS (MPS Aironi, 21 caps)

Cornelius VAN ZYL (Benetton Treviso, esordiente)


Flanker/N.8

Robert Julian BARBIERI (Benetton Treviso, 14 caps) – RWC07

Mauro BERGAMASCO (84 caps) – RWC 99/03/07

Paul DERBYSHIRE (Benetton Treviso, 10 caps)

Sergio PARISSE (Stade Francais, 77 caps) – capitano – RWC 03/07

Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 52 caps) – RWC 07


Mediani di mischia

Pablo CANAVOSIO (36 caps) – RWC 07

Edoardo GORI (Benetton Treviso, 3 caps)*

Fabio SEMENZATO (Benetton Treviso, 4 caps)


Mediani d’apertura

Riccardo BOCCHINO (Estra I Cavalieri Prato, 6 caps)*

Luciano ORQUERA (MPS Aironi, 22 caps)


Centri/Ali/Estremi

Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, 6 caps)*

Mirco BERGAMASCO (Racing-Metro Paris, 81 caps) – RWC03/07

Gonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 66 caps) – RWC03/07

Gonzalo GARCIA (Benetton Treviso, 21 caps)

Andrea MASI (MPS Aironi, 60 caps) – RWC 03/07

Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 28 caps)

Matteo PRATICHETTI (MPS Aironi, 22 caps) – RWC07

Alberto SGARBI (Benetton Treviso, 12 caps)

Giulio TONIOLATTI (MPS Aironi, 5 caps)

*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato”

 


One Response to “Scelti gli Azzurri per la World Cup, D’Apice e Toniolatti sono dentro”

  • Alex Says:

    Aspettando il responso (che tutti speriamo favorevole) del campo, immagino ci siano parecchie osservazioni da fare

    1)Per la seconda volta consecutiva, ci presentiamo al mondiale con un CT dimissionario
    Premesso che mallet e’ un professionista serio, c’e da chiedersi quanto questo influisca psicologicamente nella preparazione al mondiale

    2)Il punto debole della nostra nazionale e’ da anni la mediana. Dato il materiale a disposizione, io credo che qualunque scelta fosse stata fatta (peraltro Gowner ha rinunciato..quindi su questo c’e’ poco da fare) sarebbe stata esposta a critiche.
    Il mio dubbio e’ :COn sole due aperture (anche se in emergenza c’e’ Masi) ha senso che la “riserva” sia un ragazzo che non ha fatto nessun Test match di valore?
    D’altro canto e’ anche vero che se lo porti ad un mondiale devi farlo giocare altrimenti puo’ restare a casa….

    3)Molti giocatori vengono da Aironi e Benetton
    al di la delle polemiche sulla Celtic, dara’ piu coesione alla squadra il fatto di aver vissuto un anno da compagni ed impegnati in match piu’ complessi di quelli del SUper10 degli anni scorsi?

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