Gli All Blacks espugnano ancora Twickenham ma che fatica!
Continua la striscia vincente a Twickenham – che dura dal 2003 – della Nuova Zelanda vittoriosa sull’Inghilterra per 26-16, ma questa volta Mc Caw e soci devono faticare parecchio per venire a capo dei Leoni di Sua Maestà. Il match parte subito forte e le due squadre si affrontano mantenendo un ritmo incredibile giocando tutti i palloni con spavalderia sfidandosi a viso aperto.
il punteggio, però, si sblocca solo al 17′ e sono gli All Blacks a marcare con Gear proprio in un periodo di forcing inglese.
L’azione prende il via da uno splendido off-load di Sonny Bill Williams – oggi all’esordio in maglia nera – per Kaino che rischia di rovinare tutto con un passaggio rischioso che giunge comunque a Gear.
L’ala si tuffa in angolo e il disperato tentativo della difesa bianca apre il pomeriggio di superlavoro per il TMO, il romano Giulio De Santis, che concede una meta al limite.
Gli All Blacks sentono l’odore del sangue e passano ancora pochi minuti dopo con Read in capo ad una touche nei 22 metri inglesi, 14-0.
A questo punto l’orgoglio inglese produce una reazione di spessore ma che produce solo un piazzato di Flood al 25′, respinto dalla replica di Carter al 32′ che fissa il 3-17 all’halftime.
Troppo forti in difesa i neozelandesi, ma anche troppo furbi e smaliziati, abilissimi a interpretare la zona grigia dell’interpretazione arbitrale.
La ripresa cala molto nle ritmo – insostenibile per gli 80′ quello del primo tempo – e i padroni di casa ce la mettono tutta schiacciando nei propri 22 metri la Nuova Zelanda.
Il forcing inglese prduce la meta di Hartley al 53′ e il piazzato di Flood al 66′, ma Carter con tre punizioni e la difesa degli All Blacks fissano lo score finale sul 26-16.
Tra gli inglesi straordinaria prestazione di Nick Easter, da rivedere Hape, mentre Sonny Bill Williams ha fatto rimpiangere Conrad Smith.
INGHILTERRA – NUOVA ZELANDA 16-26
Sabato 6 novembre, ore 15.30 – Twickenham, Londra
Inghilterra: 15 Ben Foden, 14 Chris Ashton,13 Mike Tindall, 12 Shontayne Hape, 11 Mark Cueto, 10 Toby Flood, 9 Ben Youngs, 8 Nick Easter, 7 Lewis Moody, 6 Tom Croft, 5 Tom Palmer, 4 Courtney Lawes, 3 Dan Cole, 2 Steve Thompson, 1 Andrew Sheridan.
In panchina: 16 Dylan Harltey, 17 David Wilson, 18 David Attwood, 19 Hendrie Fourie, 20 Danny Care, 21 Charlie Hodgson, 22 Delon Armitage.
Nuova Zelanda: 15 Mils Muliaina, 14 Joe Rokocoko, 13 Sonny Bill Williams, 12 Ma’a Nonu, 11 Hosea Gear, 10 Daniel Carter, 9 Alby Mathewson, 8 Kieran Read, 7 Richie McCaw, 6 Jerome Kaino, 5 Sam Whitelock, 4 Brad Thorn, 3 Owen Franks, 2 Keven Mealamu, 1 Tony Woodcock.
In panchina: 16 Hika Elliot, 17 John Afoa, 18 Anthony Boric, 19 Liam Messam, 20 Andy Ellis, 21 Stephen Donald, 22 Isaia Toeava.
Arbitri: Romain Poite (Francia); Stuart Dickinson (Australia), David Changleng (Scozia); Giulio De Santis (Italia)
Marcatori: 17′ m. Gear tr. Carter, 21′ m. Read tr. Carter, 25′ cp. Flood, 32′ cp. Carter, 45′ cp. Flood, 47′ cp. Carter, 55′ m. Hartley tr. Flood, 57′ cp. Carter, 66′ cp. Flood, 70′ cp. Carter
Cartellini gialli: 71′ Kaino
