Il XV azzurro per l’ultima battaglia

Andre Masi contro la Scozia - fotoDAK La furia di Mallett nel dopo partita di Parigi ha, dunque, avuto seguito. Il ct dell’Italrugby ha scelto di cambiare quanto possibile il XV azzurro che sabato affronterà il Galles a Cardiff (diretta tv alle 15.30 su Skysport2/HD, differita dalle 17.30 su La7) per l’ultimo turno dell’RBS Sei Nazioni 2010. Quattro i cambi decisi ma due di essi restano in sospeso per infortuni muscolari a Derbyshire e Del Fava, scelti per sostituire Sole e Bortolami. Se non ce la faranno Vosawai e Bernabò, capitano della Futura Park Rugby Roma, siederanno in panchina con Sole e Bortolami in campo.

Le altre due novità riguardano lo spostamento di Masi a centro – finalmente nel suo ruolo! – in luogo di Canale che paga la bambola difensiva con i francesi, e Canavosio che giocherà n.9 dal primo minuto al posto di Tebaldi, bocciato già a Parigi dopo soli 30′.

Per il resto Robertson, Mirco Bergamasco e Mc Lean formeranno il triangolo allargato, Garcia sarà al fianco di Masi con Gower all’apertura.

Nel pack intoccabili Zanni, Bergamauro, Geldenhuys e la prima linea Perugini-Ghiraldini-Castrogiovanni.

Se la tattica di gioco sarà quella giusta – cioè rallentare il ritmo, difendere a dovere ed evitare di regalare possessi che possano favorire contrattacchi veloci – si potrebbe tentare il colpo al Millennium Stadium contro un Galles maltrattato da Gatland in settimana per le opache prove fin qui fornite.

Sarebbe un successo importante per tutto il rugby italiano e tutti dobbiamo sperare che avvenga ma, in ogni caso, l’eventuale risultato positivo non dovrà far passare in secondo piano le nubi che si addensano sul movimento.

Dal 21 marzo non si potrà più sbagliare.

ITALIA

15 Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 18 caps)

14 Kaine ROBERTSON (MPS Viadana, 45 caps)

13 Andrea MASI (Racing-Metro Paris, 50 caps)

12 Gonzalo GARCIA (Benetton Treviso, 17 caps)

11 Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, 70 caps)

10 Craig GOWER (Bayonne, 10 caps)

9 Pablo CANAVOSIO (MPS Viadana, 29 caps)

8 Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 41 caps)

7 Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 83 caps)

6 Paul DERBYSHIRE (Petrarca Padova, 3 caps)/Josh SOLE (MPS Viadana, 45 caps)

5 Quintin GELDENHUYS (MPS Viadana, 10 caps)

4 Carlo Antonio DEL FAVA (MPS Viadana, 44 caps)/Marco BORTOLAMI (Gloucester RFC, 81 caps)

3 Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 66 caps)

2 Leonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 28 caps) – capitano

1 Salvatore PERUGINI (Bayonne, 70 caps)

a disposizione

16 Fabio ONGARO (Saracens, 68 caps)

17 Matias AGUERO (Saracens, 16 caps)

18 Marco BORTOLAMI (Gloucester RFC, 81 caps)/Valerio BERNABO’ (Futura Park Rugby Roma, 13 caps)

19 Josh SOLE (MPS Viadana, 45 caps)/Manoa VOSAWAI (Banca Monte Parma, 5 caps)

20 Tito TEBALDI (Plusvalore Gran Parma, 10 caps)

21 Riccardo BOCCHINO (Femi-CZ Rovigo, 2 caps)*

22 Gonzalo CANALE (Clermont Auvergne, 55 caps)

*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato”

 

All. Nick Mallett


One Response to “Il XV azzurro per l’ultima battaglia”

  • Bruno Says:

    La conclusione dell’articolo è significativa e sacrosanta. Non sarebbe infatti la prima volta che i successi (peraltro scarsi) della nazionale vengano usati come la panacea di tutti i mali…
    Forza azzurri comunque, nonostante la dirigenza FIR che ci ritroviamo…

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