Berdos e O’Gara spengono le speranze dei British&Irish Lions, Springboks in paradiso

La gioia di Morne Steyn e Bekker dopo il calcio della vittoria Con un un calcio all’ultimo respiro messo a segno da Morne Steyn gli Springboks vincono il secondo test contro i B&I Lions con il punteggio di 28-25, una partita bella come un romanzo. Incredibile intensità, un livello di scontro fisico impressionante, la voglia di prevalere di tutti i giocatori scesi in campo. Questi gli ingredienti principali di una torta squisita che gli spettatori del Loftus Versfeld (tantissime le Giubbe Rosse arrivate dalla Gran Bretagna) hanno potuto assaporare e di cui difficilmente dimenticheranno il gusto.

 Eppure, in un match così ricco e dalla sviluppo così complesso, è incredibile il peso che hanno avuto due singoli episodi.

Il primo è da ascrivere all’arbitro francese Berdos che avrebbe dovuto infliggere un cartellino rosso a Schalk Burger colpevole, senza possibilità di dubbi grazie anche alle immagini televisive e alla testimonianza del line-judge, di aver tentato di accecare con le dita l’ala irlandese Luke Fitzgerald.

 E invece Berdos, dopo averci pensato un po’, ha comminato solo un giallo al n.6 in maglia verde.

Era l’inizio del match ed è difficile credere che gli Springboks avrebbero potuto costruire la propria rimonta in 14, ma questa è stata la decisione di Berdos.

 L’altro episodio determinante è giunto quasi allo scadere quando Ronan O’Gara, con lo score sul 25-25, raccolto l’ovale ha deciso di calciare un up&under e di andarlo a recuperare.

 La nota mancanza di fisicità dell’apertura dell’Irlanda avrebbe consigliato una scelta più conservativa a difesa del pareggio che avrebbe mantenuto aperta la Serie, ma così non è stato.

 O’Gara è andato per raccogliere l’ovale in un’azione che gli è poco congeniale e ha compiuto un evidente ed ingenuo fallo su du Preez che era con i piedi in aria per racogliere l’ovale.

Calcio di punizione che Morne Steyn, implacabile dalla piazzola, ha trasformato da 55 metri, 28-25 e fine delle speranze dei Leoni.

In mezzo a questi due episodi un match di una bellezza indimenticabile per intensità fisica e livello tecnico, impreziosito da alcune gemme come le prestazioni individuali di Kearney, de Villiers, O’Driscoll, Habana, O’Connell e di un Simon Shaw monumentale che ha meritato il titolo di Man of the Match.

Adesso ai Lions non resta che salvare l’onore nell’ultimo test della Serie, ma le lacrime che hanno bagnato l’erba del Loftus Versfeld dicono che O’Connell e lo staff dovranno lavorare molto per risollevare lo spirito dei propri guerrieri.

SUD AFRICA-BRITISH&IRISH LIONS 28-25
Sabato 27 giugno, ore 15.00 – Loftus Versfeld, Pretoria
Sud Africa: 15 Frans Steyn, 14 JP Pietersen, 13 Adi Jacobs, 12 Jean de Villiers, 11 Bryan Habana, 10 Ruan Pienaar, 9 Fourie du Preez, 8 Pierre Spies, 7 Juan Smith, 6 Schalk Burger, 5 Victor Matfield, 4 Bakkies Botha, 3 John Smit, 2 Bismarck du Plessis, 1 Tendai Mtawarira.
In panchina: 16 Chiliboy Ralepelle, 17 Deon Carstens, 18 Andries Bekker, 19 Danie Rossouw, 20 Heinrich Brüssow, 21 Jaque Fourie, 22 Morné Steyn.
British & Irish Lions

15 Rob Kearney,14 Tommy Bowe, 13 Brain O’Driscoll, 12 Jamie Roberts, 11 Luke Fitzgerald, 10 Stephen Jones, 9 MikePhillips, 8 Jami Heaslip, 7 David Wallace, 6 Tom Croft, 5 Paul O’Connell, 4 Simon Shaw, 3 Adam Jones, 2 Mathew Rees, 1 Gethin Jenkins
In panchina: 16 Ross Ford, 17 Andrew Sheridan, 18 Alun-Wyn Jones, 19 Martyn Williams, 20 Harry Ellis, 21 Ronan O’Gara, 22 Shane Williams

Marcatori :

 South Africa:Mete: Pietersen, Habana, FourieTr.: Pienaar, M. SteynCP: M.Steyn 2, F.Steyn

 Lions: Mete:KearneyTr.: JonesCP: Jones 5Drop goal: Jones


One Response to “Berdos e O’Gara spengono le speranze dei British&Irish Lions, Springboks in paradiso”

Leave a Reply