Toniolatti: “20 minuti in apnea”
Un tempo a Twickenham per capire la differenza. Giulio Toniolatti gioca abitualmente con l’AlmavivA Capitolina in Super10, massimo campionato italiano. Purtroppo, però, di “super” il torneo ha poco. Se ne è accorto il giovane azzurro quando è stato mandato in campo a sostituire Mauro Bergamasco come mediano di mischia:”Ho giocato i primi 20′ in totale apnea – ha spiegato – non riuscivo a spezzare il respiro, il ritmo era pazzesco.
Durante le partite di campionato ho tutto il tempo di meditare la scelta di gioco, contro l’Inghilterra appena mettevo le mani sulla palla avevo addosso le terze linee avversarie, un altro mondo”.
Cresciuto nel vivaio della Capitolina, il 25enne n.9 è il primo giocatore totalmente bluamaranto a vestire l’azzurro:”Vero, Michele Sepe (2 cap) mi ha preceduto in Nazionale ma lui è cresciuto nella Lazio“.
Da domani per Toniolatti comincia una settimana importante.
Esordire dal primo minuto nel Sei Nazioni e nel “suo” Flaminio è qualcosa che somiglia molto alla realizzazione di un sogno:”Ma non avrò tempo per sognare.
So che ho molto lavoro da fare per migliorare, soprattutto nel passaggio e nella visione di gioco.
Per me questa è una grande occasione e non ho intenzione di sprecarla”.
Molto probabilmente contro l’Irlanda comporrà una mediana inedita insieme con Mc Lean, per Troncon e Cariat si prevede una settimana di straordinari.
febbraio 11th, 2009 at 08:53
Ciao Ale una domanda. Bene qui in Italia deficitiamo di numeri nove, solo mi domando cosa ha portato Mallet a questa decisione, alla fine risultata totalmente sbagliata di mettere Bergamasco come mediano. Perchè i nostri Ct non tirano mai fuoti i cosidetti e non rischiano mai con i giovani????
Fatti trovare al Flaminio
Grazie
Damiano
febbraio 11th, 2009 at 09:42
Credo che Giulio abbia giocato sabato scorso un secondo tempo di ottimo livello. Si, la pressione inglese è piuttosto diversa da quella che si può incontrare normalmente nella Super10 ma devo dire che la sua prestazione non è stata niente male (aveva davanti una delle migliori squadre del mondo). I miglioramenti tecnici fatti in questi ultimi mesi si sono visti. La consapevolezza dei propri mezzi sta crescendo di partita in partita. Inoltre nella partita contro l’inghilterra ha dimostrato che si sta crescendo, anche pesantemente, sotto l’aspetto difensivo del placcaggio.
A questo punto come dice anche Giulio, deve migliorare tecnicamente, cercando di abituarsi ad un ritmo più veloce ed una pressione avversaria fortissima. I presupposti per fare bene ci sono tutti.
Vai Giulio.
Marco
febbraio 11th, 2009 at 11:51
Ciao a tutti e due,grazie per gli interventi! Toniolatti è un otimo prospetto e deve solo giocare ad un certo livello per migliorare. Ora, dopo il fallimento di Londra, le condizioni portano al suo esordio dal primo minuto contro l’Irlanda. Per lui è la grande occasione, ma non bisogna nemmeno affidargli troppe responsabilità. Speriamo nel carattere della squadra ed in una pronta reazione, a presto!