La Celtic League distrugge l’ultimo alibi : sì all’Italia

Giancarlo DondiChi ama vestirsi di alibi per contrastare la rivoluzione del rugby italiano rischia di rimanere nudo. La Celtic League, torneo cui partecipano le selezioni irlandesi, gallesi e scozzesi, ha aperto alla partecipazione di analoghe squadre italiane:”C’è la volontà di esaminare l’ingresso dell’Italia con le conseguenti implicazioni tecniche ed economiche – ha detto al sito della BBC il direttore generale David Jordan – ma aspettiamo una proposta concreta da parte della FIR”.


Perfino i gallesi, per bocca del d.g. della federazione Lewis, hanno dato il loro assenso.

La lega celtica, sponsorizzata Magners, sarebbe propensa a accogliere la, ol le rappresentative italiane fin dalla stagione 2009-2010, quando verranno introdotti nel campionato i play-off.

Ora, una volta di più, la palla passa a Dondi.

Martedì a Bologna il n.1 FIR incontrerà i presidenti del Super10 per discutere una proposta che verrà votata dal Consiglio Federale il prossimo 20 dicembre.

Le società procedono in ordine sparso, ognuna perdut dietro interessi particolari.

Le ultime voci danno per certa una condivisione di vedute tra i presidenti di Rugby Roma e Capitolina, l’unione potrebbe fare la forza.


One Response to “La Celtic League distrugge l’ultimo alibi : sì all’Italia”

  • Duccio (Rugby 1823) Says:

    Ciao Alessandro,
    nel mio blog ho elencato una proposta (La rivoluzione ovale abbia inizio) suddivisa in 19 punti per risolvere la questione. Credo possa essere un buon compromesso, e credo tolga gli alibi a chi guarda solo al suo orticello. Se ti va, dimmi che ne pensi!
    Ciao
    Duccio

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