Magners Celtic League, Praetoriani all’attacco

Praetorians Roma Rugby Si avvicina la scadenza del 18 luglio, giorno nel quale si terrà uno dei Consigli Federali più importanti della storia ovale italiana, e le pretendenti ai due posti in Magners Celtic League per la stagione 2010-2011 scaldano i motori. Dopo la rinuncia, dolorosa, di Calvisano e dopo la consegna di una seconda documentazione integrativa richiesta dalla FIR che sembrerebbe aver fatto una ulteriore selezione le pretendenti attendibili ancora in corsa, secondo gli ultimi rumors, sarebbero ridotte a tre. Benetton Treviso, in grado di schierare tutta la potenza economica e organizzativa diomstrata sul campo ma anche osteggiata dai vertici FIR per storiche rivalità, Aironi del Po capitanati da Viadana che paiono aver perduto buona parte della iniziale baldanza e Praetoriani Roma Rugby, nati dall’impegno a titolo personale di Abbondanza (presidente), Biagini e Rebecchini (soci) rappresentanti di Rugby Roma, Lazio e Capitolina.

 Proprio i romani hanno colto l’occasione della chiusura della campagna di presentazione delle candidature per fare il punto sulla situazione (difficilissima) del rugby italiano e per lanciare il proprio programma futuro con un comunicato che pubblichiamo integralmente:

I Praetoriani Roma Rugby, candidati alla Magners Celtic League, comunicano di aver completato la raccolta e la consegna entro i termini stabiliti presso gli uffici della Federazione Italiana Rugby della seconda documentazione integrativa della candidatura presentata il 25 maggio scorso.

Con questa consegna si conclude il ciclo di presentazione presso la FIR della nuova realtà che, in attesa del Consiglio Federale del prossimo 18 luglio, coglie l’occasione per ribadire le linee guida che ne ispirano l’azione.

Gli ultimi eventi ribadiscono, ove ve ne fosse la necessità, che il rugby italiano vive un momento di trasformazione che va interpretato in maniera costruttiva. La possibilità di partecipare alla Magners Celtic League offre, ad un tempo, la vitale opportunità di costituire un livello professionistico in cui formare giocatori, tecnici e dirigenti in pieno accordo con i programmi federali e l’occasione di riformare i campionati nazionali riconducendoli a parametri coerenti con il livello del movimento.

Di tutto ciò consapevoli i Praetoriani Roma Rugby intendono, ove prescelti per rappresentare l’Italia nella Magners Celtic League, cominciare da subito il reclutamento di giocatori di interesse nazionale che hanno bisogno di giocare con continuità nell’interesse della squadra Nazionale, in pieno accordo con la Responsabilità Tecnica della franchigia.

Elementi come Ghiraldini, Zanni, Cittadini, Garcia, Pratichetti, Bernabò, Ludovico Nitoglia, Bocchino, Toniolatti e molti altri potranno da subito  avere la possibilità di affrontare la stagione a Roma (nel campionato Super10 e in Challenge Cup) in attesa della Magners Celtic League, mentre a medio termine il progetto tecnico si pone come obiettivo il rientro in Italia di giocatori italiani oggi all’estero. Tali elementi verranno scelti tenendo presente gli interessi della squadra Nazionale e secondo criteri di appartenenza territoriale al centro-sud d’Italia, bacino d’elezione dei Praetoriani Roma Rugby.

 Le partite di Challenge Cup, estremamente affascinanti per la caratura degli avversari (London Wasps, Metro Racing Parigi e Bayonne) e per il forte richiamo dei protagonisti costituiranno una grande occasione di sviluppo tecnico per i giocatori e promozionale per il rugby nella Capitale in prospettiva Magners Celtic League. Tali match saranno inquadrati in veri e propri eventi già allo studio che potrebbero avere come scenario lo Stadio Flaminio, la Casa del rugby italiano indicato dai Pretoriani come Home Field nella propria candidatura. Questa opportunità verrà sostenuta dalle Amministrazioni Locali (Regione, Provincia e Comune) che hanno manifestato ufficialmente il proprio interesse e appoggio organizzativo e finanziario alla candidatura dei Praetoriani Roma Rugby.

Pronti ad assumersi le proprie responsabilità nell’interesse del movimento, i Praetoriani Roma Rugby si accingono alle prime, impegnative prove forti della tradizione e delle potenzialità del centro-sud d’Italia che intendono rappresentare nel contesto europeo.


4 Responses to “Magners Celtic League, Praetoriani all’attacco”

  • M-URC Says:

    Alessandro a questo punto in prima fila ci sono i Praetorians con Treviso?
    Devo essere sincero, ho sempre ritenuto che per Roma, avere 2 candidature non fosse positivo perche comunque una avrebbe scarto l’altra. Penso che se le intenzioni dei Praetorians sono quelle che leggiamo si parte veramente con il piede giusto. Per come si stanno mettendo le cose, non credo che la Fir ritiri fuori il discorso delle franchigie federali. A questo punto possiamo cominciare ad essere fiduciosi.

  • Francesco Says:

    A me l’altra candidatura e’ sembrata sempre … impalpabile
    Quello che non capisco è la scelta di lasciar accasare fuori Bocchino (che si dice già in Polesine) e i migliori dell’URC, che si sono proposti liberamente “di qua e di là” come se non potessero essere trattenuti

  • Alessandro Says:

    Per M-URC:
    parlare di prima fila quando c’è di mezzo il rpocesso decisionale FIR è aleatorio ma, a mio modesto avviso, a questo punto mi parrebbe folle lasciar fuori dal discorso – a parità di condizioni, beninteso – sia il Veneto che il centro-sud per tradizione, vivaio, stadio, bacino,appeal turistico, etc. Il tutto, vaneggiamenti nordico-leghisti a parte…

    Per Francesco:
    a quanto ne so, se verrà confermata la notizia, la scelta di Bocchino è sua e solo sua, così come è giusto. In questa fase i Praetoriani hanno ben presente che i giocatori di cui si parla nel comunicato sono al centro del progetto ma, come normale, gli stessi devono essere liberi di proteggere e tutelare i propri interessi in un momento in cui hanno nessuna certezza. In ogni caso, credo che lui si impegnerà solo per un anno e dal 2010 potrebbe tornare nella Capitale per la eventuale Celtic.

  • Simone Says:

    A quanto ne so io i Praetoriani sono dentro al 90% e la sfida è tra treviso e viadana.
    I giocatori dovrebbero capire quale occasione unica gli si stia presentando davanti.

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