Llanos e Guatieri per il pack della Capitolina

La campagna di rafforzamento dell’AlmavivA Capitolina comincia ad assumere contorni davvero interessanti. Dopo gli acquisti di Myring, Vermaak e Devcich, tutti estremamente promettenti, la società del presidente Tinari ha annunciato l’arrivo in via Flaminia di due giocatori di estrazione argentina. Si tratta di Gaston Llanos e di Fernando Guatieri, due rinforzi di grande spessore per il pack bluamaranto.


Llanos, 27enne seconda linea di 202 cm. per 112 kg., proviene dal GRAN Parma e vanta diverse presenze con i Pumas, la nazionale del suo paese.

Nato a Rio Cuarto ha militato nel Petrarca Padova prima di approdare a Parma dove ha disputato anche la Challenge Cup segnando una meta.

Oltre che fornire un buon apporto in chili e centimetri per la mischia, Llanos, insieme con il sudafricano Vermaak, promette di formare una delle migliori coppie di saltatori del Super10.

Per coach Mascioletti un bel salto di qualità per un reparto che ha dato qualche grattacapo alla Capitolina nella passata stagione.

Fernando Guatieri è un pilone espertissimo- è nato a Buenos Aires nel 1970- che nella scorsa stagione ha militato nel Tarbes Pyrènèes, Pro D2 francese.

Alto 180 cm. per 106 kg., in passato è transitato per la nazionale A azzurra possedendo anche il passaporto italiano.

Dopo alcuni anni a Piacenza è passato in Francia dove ha costruito una solida carriera in prima linea.

La Capitolina sembra delinearsi come una squadra davvero in grado di concorrere per un posto nelle coppe europee:”Il nostro disegno si va completando- spiega Mascioletti - . La nostra intenzione è quella di mettere vicino ai nostri giovani giocatori esperti e di grande qualità in grado di aiutarli nella crescita sulla quale abbiamo puntato.”

Ottimo finora il lavoro della Capitolina nel mercato straniero, mentre maggiori difficoltà sono state incontrate per acquistare gli italiani di valore.

Ormai i gladiatori in maglia azzurra hanno una visibilità mondiale e fanno gola ai maggiori club europei in grado di sborsare cifre non alla portata di quelli italiani.


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