Bortolami guida l’Italrugby

Dublino – Questa volta nessun isolamento dorato. L’Italrugby per il soggiorno a Dublino in occasione di Irlanda – Italia (di scena domani ore 15.30, diretta tv su DMAX, 52 digitale terrestre) all’Aviva Stadium ha scelto un albergo in pieno centro, a differenza di quanto accaduto nelle ultime due trasferte nella capitale irlandese quando il quartier generale azzurro fu stabilito in un golf resort a 45 minuti dalla città. Brunel non ha alcun timore rispetto alla concentrazione dei suoi uomini, e del resto è proprio questa la parola d’ordine per il difficile impegno con l’Irlanda : senza paura.

Eppure, vista la situazione, motivi per provarne ve ne sarebbero eccome.

I Verdi sono in corsa per la vittoria finale e contro l’Italia vanno a caccia di vittoria e punti, tanti, che consentirebbero loro di avere vantaggi in caso di ex-aequo finali (probabili).

L’Irlanda, che a novembre su questa stessa erba ha fatto vedere le streghe agli All Blacks, è in un buon momento e vola sull’entusiasmo per i festeggiamenti al suo leader e totem, Brian O’Driscoll.

Meglio conosciuto con l’acronimo BOD, il fuoriclasse proprio con l’Italia batte il record mondiale di caps internazionali (140) e vorrà sottolineare il primato con una prestazione all’altezza.

Inoltre, la squadra di Joe Schmidt ha, finora, dominato gli avversari nelle fonti del gioco.

Mischia chiusa e rimessa laterale hanno numeri impressionanti ed è lì che si deciderà gran parte della battaglia di domani.

Lo ha sottolineato anche il regista della rimessa laterale azzurra Marco Bortolami (38 caps con i gradi per lui) che torna capitano per l’assenza di Parisse :” L’Irlanda ha marcato già quattro mete nel Torneo da driving maul (raggruppamento avanzante da rimessa laterale) e in tre partite ha perduto solo 3 touche su 48.

I loro meccanismi sono praticamente perfetti, li abbiamo studiato con grande attenzione.

Per ciò li affronteremo in questo fondamentale con grande rigore, senza lasciare nulla al caso”.

L’assenza di Parisse è stata sottolineata anche dalla stampa straniera:”Sergio è il nostro capitano e uno dei n. 8 più forti del mondo, logico che dispiaccia non averlo in campo.

Ma nel rugby moderno gli infortuni possono capitare e dunque non possiamo fermarci, ma andare in campo con grande fiducia in chi lo sostituirà”.

Le assenze dell’Italia (oltre a Parisse mancheranno anche Zanni, Minto, Favaro, Mauro Bergamasco), i festeggiamenti per O’Driscoll, il buon momento dell’Irlanda.

C’è la possibilità che i padroni di casa possano distrarsi?:”Noi dobbiamo pensare unicamente a quello che dobbiamo fare in campo per vincere la partita – ha spiegato Bortolami – poi alla fine vedremo quale risultato avremo ottenuto.

Certo è che veniamo da una sconfitta (a Roma con la Scozia all’ultimo secondo) molto amara, che ha lasciato tanta delusione in noi, mentre loro sono in un buon momento.

Abbiamo tutte le potenzialità per riprenderci e chiudere bene il Sei Nazioni e prima dell’ultimo impegno a Roma con l’Inghilterra abbiamo il dovere di provare a vincere qui”.


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