Ancora un lutto per la Lazio Rugby. Ciao Francesco

Francesco Di Crosta A due settimane dalla scomparsa del 17enne Edoardo Marchione un’altra tragedia colpisce la Mantovani Lazio Rugby. La notte tra sabato e domenica scorsi un incidente stradale la cui dinamica è ancora da chiarire ha portato via Francesco Di Crosta, tre-quarti della squadra Under 23 della Lazio. L’incidente è avvenuta nei pressi dell’abitazione del ragazzo in zona Eur.

Classe 1993, Francesco Di Crosta frequentava la facoltà di Ingegneria a Tor Vergata e si segnalava per entusiasmo, correttezza e partecipazione nella sua attività di rugbista.

Con altri giocatori della Lazio Rugby U.23 aveva partecipato all’animazione dell’area ludica del Terzo Tempo Village in occasione della partite dell’Italia nel Sei Nazioni, mentre con la squadra aveva appena vinto il quarto di finale contro il Frascati nel campionato Under 23.

la sua scomparsa ha stravolto l’ambiente biancoceleste.

A noi piace ricordarlo così :

La morte non è niente.
Sono solamente passato dall’altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.

Henry Scott Holland


Leave a Reply