Eccellenza, sconfitte le romane

Boscolo, terza linea della Futura Park Rugby Roma Continua la caduta libera della Rugby Roma sconfitta in casa dal Prato 25-34. Con l’ufficio stampa in sciopero per il mancato pagamento di alcune mensilità, la società continua a marciare al contrario penalizzando l’impegno e premiando l’inefficienza. Questa volta il tabellino del match non viene pubblicato per solidarietà con l’ufficio stampa della Rugby Roma.

Sul campo la squadra, decimata da infortuni e squalifiche, non può non risentire dell’abbandono organizzativo.

Nonostante tutto gli uomini di Daniel De Villiers partono forte portandosi in vantaggio 10-0 al 6′ grazie a una punizione di Del Bubba e alla meta di Persico trasformata dallo stesso Del Bubba.

Poi tra il 22′ e il 42′ il black out romano consente le mete pratesi di Wakarua, Belardo e Ngawini che scavano il solco nel punteggio, completato dalle mete di Boscolo e Pegoretti per la Roma e di Callori per i toscani.

A L’Aquila si interrompe il volo della Mantovani Lazio sconfitta 31-24 dagli abruzzesi.

Per i biancocelesti mete di Gentile al 29′ e di Rota nel finale, oltre a 14 punti al piede dello scozzese Law frutto di una trasformazione e quattro punizioni.

Roma, Stadio “Tre Fontane” – sabato 16 aprile

Eccellenza, XVI giornata

Futura Park Rugby Roma v Estra I Cavalieri Prato 25-43

TABELLINO NON INVIATO DALL’UFFICIO STAMPA FUTURA PARK RUGBY ROMA

L’Aquila, Stadio “Tommaso Fattori” – sabato 16 aprile

Eccellenza, XVI giornata

L’Aquila v Mantovani Lazio 31-24

Marcatori: p.t. 2’ cp Paolucci (3 – 0), 22’ mt Cialone tr Paolucci (10 – 0), 29’ mt Gentile tr Law (10 – 7), 37 cp Law (10 – 10); s.t. 1’ cp Law (10 – 13), 3’ mt Johnson tr Paolucci (17 – 13), 7’ cp Law (17 – 16), 12’ mt Menè tr Paolucci (24 – 16), 15’ cp Law (24 – 19), 22’ mt Crichton tr Paolucci (31 – 19), 36’ mt Rota (31 – 24).

L’Aquila Rugby 1936: Paolucci, Di Biase (30’ st Carpente), Di Massimo, Lorenzetti, Stapleton, Crichton, Menè, Johnson, Zaffiri, Long, Du Toit (32’ st Nicolli), Cialone (27’ Di Cicco), Lombardi, Gatti (13’ st Fagnani), Subrizi (13’ st Brandolini).

all. Di Marco.

Mantovani Lazio: Law; Sepe F., Giacometti, Manu, Molaioli; Gargiullo, Gentile; Mannucci (cap), Ventricelli (19’ st Pelizzari), Siddons; Van Jaarsveeld, Nardi (24’ st Nitoglia M.); Orabona (28’ st Marsella), Lorenzini (24’ st Fabiani), Cannone (16’ st Ricci).

all. Jimenez/De Angelis

arb. Sig. Traversi (Rovigo)

g.d.l. Boaretto (Rovigo),  Mariotti  (Ferrara)

quarto uomo: Pier’Antoni (Roma)

man of the match: Johnson (L’Aquila Rugby 1936)

Calciatori: Paolucci (cp 1/1, tr 4/4) (L’Aquila Rugby 1936); Law (tr 1/2, cp 4/4) (Mantovani Lazio)

Note: giornata nuvolosa e fredda; 400 spettatori circa.

Punti conquistati in classifica: L’Aquila Rugby 1936   5; Mantovani Lazio 1

Eccellenza, XVI giornata

(tra parentesi i punti conquistati in classifica)

L’Aquila Rugby v Mantovani Lazio 31-24 (5-1)

Futura Park Rugby Roma v Estra I Cavalieri Prato 25-34 (0-5)

Petrarca Padova v Marchiol Mogliano 14-13 (4-1)

domani – ore 15.00 – diretta Rai Sport 2

BancaMonteParma Crociati v HBS GranDucato Parma

ore 16.00

Casinò di Venezia v Femi-CZ Rovigo


Classifica: Femi-CZ Rovigo** punti 58; Estra I Cavalieri Prato 57; Petrarca Padova 53; BancaMonteParma Crociati** 44; HBS GranDucato Parma** 39; Futura Park Rugby Roma 33; Mantovani Lazio, Marchiol Mogliano 30; L’Aquila Rugby 20; Casinò di Venezia*,** 0

*quattro punti di penalizzazione per mancata attività giovanile

**una partita in meno


5 Responses to “Eccellenza, sconfitte le romane”

  • Maurizio Says:

    Non commento la partita, esprimo solo solidarietà all’ufficio stampa, ottimo professinista sempre dietro le quinte, di quelli che danno l’anima per la società

  • Maurizio2 Says:

    Nonostante il punteggio finale, bisogna riconoscere che gli atleti della Roma si sono impegnati parecchio; possesso ininterrotto per i primi 10 min di gioco e partita sotto controllo per i primi 20 min di gioco. Le individualita’ di alcuni atleti del Prato hanno fatto, apparentemente, la differenza. In particolare l’isolano n.10 sembrava veramente imprendibile ed ha dimostrato di essere di livello superiore per questo campionato. Si deve riconoscere ai bianco-neri l’impegno massimo possibile. D’Apice e’ uscito quasi subito forse per una sub-lussazione, una seconda linea e’ uscita per farsi ricucire al volto dal medico, ed e’ rientrato. In panchina solo 6 atleti. Il Prato ha dimostrato di poter fare punti non appena ha avuto la disponibilita’ del pallone.

  • Mario Gardin Says:

    Se lascia ,anche Mosetti la RRO muore. Mox ha speso 20 anni per la societa .

  • Bruno Says:

    I ragazzi si sono battuti con orgoglio a dispetto della VERGOGNOSA situazione societaria.
    Aggiungo che hanno pure dovuto subire uno SCANDALOSO arbitraggio con le due mete di Prato che hanno rotto la partita viziate da due evidenti passaggi in avanti, visti da tutto il pubblico ma non da una terna arbitrale INCOMPETENTE. Ma certi arbitraggi sono anche frutto dell’assenza di peso della società, e contro la Rugby Roma ci si può permettere questo ed altro. A Rovigo, Prato o Parma un arbitro del genere avrebbe rischiato grosso.
    Da evidenziare anche il comportamento assolutamente antisportivo dello staff e sostenitori di Prato che fin dal primo minuto ha inveito e cercato di condizionare l’arbitraggio che pure era decisamente a loro favore. Ma sembra che a Roma ormai ognuno può venire a fare la voce grossa.
    Abbondanza sappia che i sostenitori (e gli atleti) della Rugby Roma non si meritano tutto ciò.

  • Mario Gardin Says:

    Squadra e tecnico abbandonati ae se stessi, unici punti di riferimento Palmieri e Mosetti.Questa è la realtà della RRO.Speriamo che arrivi Caccamo .

Leave a Reply