Eccellenza, alla Lazio il derby romano!

Rota, centro della Lazio La Mantovani Lazio trionfa nel primo derby da neo-promossa battendo 13-6 la Futura Park Rugby Roma sullo storico prato dell’Acquacetosa. Nella migliore tradizione della stracittadina la partita non offre uno spettacolo gradevole agli oltre 1000 spettatori, complice la direzione arbitrale di Mancini macchiata da troppi errori tecnici, soprattutto in mischia, e capace di scontentare tutti. Ma gli errori arbitrali non bastano a giustificare la prestazione dei protagonisti negativi del match, i bianconeri della Roma.

Pur dominando in mischia chiusa e reggendo la scena in touche, nonostante le assenze di German, Pegoretti e Aldrige, i giocatori di de Villiers e Stoumann non sono mai riusciti ad essere efficaci sbagliando tutte le scelte possibili.

Il controllo del possesso e la precisione nei calci tattici di Rodriguez consentono alla Roma un predominio territoriale nel primo tempo mai capitalizzato a causa dell’incredibile serie di errori nei calci piazzati (saranno ben cinque le punizioni fallite al termine, tre da Myring e due da Rodriguez) e dall’improduttività di un gioco offensivo troppo prevedibile forse perchè troppo strutturato.

I portatori di palla bianconeri sembrano troppo preoccupati di svolgere il compitino per ricordarsi che a questo gioco, alla fine dei conti, conta essere più aggressivi dell’avversario.

Se poi di fronte c’è la Lazio di De Angelis e Jimenez tutta organizzazione difensiva e concretezza la frittata è fatta.

Nonostante gli errori di Myring il primo tempo finisce con la Roma in vantaggio 6-3 grazie ai due piazzati di Myring al 12′ e di Rodriguez al 33′, mentre per la Lazio risponde Law al 16′.

Nella seconda frazione i laziali vanno in meta con Mannucci nell’unica occasione in cui entrano nei 22 metri avversari con una maul da rimessa laterale dopo che Law aveva già messo a segno un piazzato per il 13-6 finale.

Campionato Italiano d’Eccellenza, III giornata

Mantovani Lazio Vs Futura Park Rugby Roma 13-6 (3-6)

Marcatorip.t. 11’ c.p. Myring (0-3); 15’ c.p. Law (3-3); 33’ c.p. Rodriguez (3-6); s.t. 4’ c.p. Law (6-6); 20’ m. Mannucci tr. Law (13-6)

Mantovani Lazio: Law; Sepe F. (Bonavolontà E.), Rota, Manu, Molaioli; Gargiullo, Giangrande; Mannucci (35’ s.t. Di Laura Frattura), Ventricelli, Nitoglia; Van Jaasveeld (15’ s.t. Nardi), Siddons; Garfagnoli, Lorenzini (27 s.t. Fabiani), Cannone (Pelosi).

all. Jimenez/De Angelis

Futura Park Rugby Roma: Del Bubba (19’ s.t. Valcastelli); Varani, Helu, Myring, Manozzi; Rodriguez, Leonardi (32’ s.t Vannini); Cicchinelli (1’ s.t. Vigna-Donati), Persico, Saccardo; Boscolo, Damiani; Rawson (35’ s.t. Duca), Martino, De Gregori

all. De Viliers

arb. Mancini (Frascati)

g.d.l. Passacantando (L’Aquila), Pier’Antoni (Colleferro)

quarto uomo: Rosamilla (Colleferro)

cartellini: 35’ p.t. giallo Nitoglia (Mantovani Lazio), 40’ s.t. giallo Di Laura Frattura (Mantovani Lazio)

Man Of the Match: Mannucci (Mantovani Lazio)

Calciatori: Law (Mantovani Lazio) 3/5; Rodriguez (Rugby Roma) 1/3: Myring Rugby Roma 1/4

Note: Tempo nuvoloso a tratti, spettatori circa 1.000

Punti conquistati in classifica: Lazio 4 Roma 1



Eccellenza, III giornata – risultati

(tra parentesi i punti conquistati in classifica)

oggi

Mantovani Lazio v Futura Park Rugby Roma 13-6 (4-1)

ieri

Banca Monte Parma Crociati v Casinò di Venezia 14-8 (4-1)

Femi-CZ Rovigo v Estra I Cavalieri Prato 20-10 (4-0)

L’Aquila Rugby v Petrarca Padova 16-32 (0-5)

Marchiol Mogliano v HBS GranDucato Parma 13-13 (2-2)


Classifica: Petrarca Padova punti 15; HBS GranDucato Parma 11; Banca Monte Parma Crociati 10; Femi-CZ Rugby Rovigo 9; Estra I Cavalieri Prato 8; Futura Park Rugby Roma 7; Mantovani Lazio 4; Marchiol Mogliano 3; L’Aquila Rugby 0; Casinò di Venezia* -3

*quattro punti di penalizzazione per mancata attività giovanile


7 Responses to “Eccellenza, alla Lazio il derby romano!”

  • Francesco Says:

    Ho dovuto vedere la partita in TV per problemi familiari, ma una domanda te la pongo in via preliminare : perchè la Lazio è scontenta della direzione di Mancini ?
    Premesso questo, nel rugby devi voler vincere, non giocare come ti hanno detto, e la Roma ha giocato come detto, non poer vincere.
    Mi sembra che manchino un calciatore ed un leader, forse il rientro di D’Apice aiuterà
    Max Freschi manca tanto in capo e dalla piazzola
    La mia idea su bu Helu non cambia
    La meta l’ha segnata nettamente il giocastore con più carisa in campo, e nei derby non è un caso

  • Simone Says:

    La RRoma mi ha davvero deluso. Mi è sembrata una squadra totalmente senz’anima e con un piano di gioco senza senso. Ha giocato con supponenza, senza riuscire a concretizzare neanche minimamente una superiorità che era evidente in ogni fase di gioco: conquista serena in touche, prima linea solidissima, più fisico e velocità fuori. La Lazio è stata semplicemente più squadra, ha difeso benissimo e meritato la vittoria. Non capisco il riferimento all’arbitro che invece mi è sembrato all’altezza; piuttosto la decisione di non chiedere la mischia sugli ultimi calci è stata senza senso, con la Lazio in affanno e a forte rischio di meta tecnica. Pensare di segnare mandando un uomo dritto per dritto contro una difesa ottima come quella della Lazio denota poca lucidità. Lazio ha gruppo e molti margini di miglioramento.

  • Francesco Says:

    @Simone : a me Mancini non è dispiaciuto, ma non capisco in cosa abbia scontentato la Lazio cui ha minacciato un giallo alle prime linee al 35′ del primo tempo e non lo ha mai dato.
    Per il resto analisi quotabile al 100%
    Perchè in Italia ci si ostini a chiaare guru sudafricani che pensano un gioco non da latini per me è il quarto segreto di Fatima

  • emanuele baronti Says:

    sono sempre piu’ convinto che senza volonta’ non si va’ da nessuna parte. ieri ne abbiamo avuto un altra dimostrazione. La Lazio senz’altro + debole sulla carta ha VOLUTO vincere! la RRO no!
    Partita tecnicamente orribile ma agonisticamente ottima da parte bianco celeste.Forse nel top management RRO , manca (alla Lazio no) qualche ex giocatore che almeno possa trasmettere i valori con cui siamo tutti cresciuti e che vogliamo che i nostri figli continuano ad imparare. Senza umilta’,attributi, orgolio, senso di appartenza e tradizione non si va’ da nessuna parte in questo sport anche se si e’ piu’ forti sulla carta.
    LELE63-RRO

  • Bruno Says:

    A 24 ore di distanza ancora non riesco a capire come si possa riuscire a perdere una partita del genere. Diamo il giusto merito alla Lazio che ha dato tutto quello che poteva ma, sinceramente parlando e con tutta la simpatia con cui seguo tutte le squadre romane, farsi battere da una squadra così modesta è davvero un brutto campanello d’allarme. Concordo che l’arbitraggio ha troppo tollerato l’antigioco laziale, ma i limiti visti contro l’Aquila sono apparsi ancora più evidenti ieri. La squadra sembra troppo preoccupata di seguire il compito assegnato e si perde in un gioco lezioso, prevedibile e assolutamente improduttivo. Sono ancora convinto che De Villiers alla lunga riuscirà a far giocare la squadra come vuole ma nel frattempo non lasciamo punti per strada in modo così banale. Forse è il caso di non mettere troppa carne al fuoco e procedere per gradi. Con un gioco più accorto (e con un bel pò di grinta ed umiltà in più) ieri non ci sarebbe stata partita.
    E’ stato purtroppo un brutto, bruttissimo derby, arbitraggio compreso. Un’occasione persa per il rugby romano di mostrare al resto d’Italia che ci siamo anche noi. Vediamo di rimboccarci le maniche, e il discorso vale per entrambe le squadre.

  • Simone Says:

    La Lazio ha fatto la partita che doveva fare, la RRoma era superiore in quasi tutte le fasi e non si poteva giocare faccia a faccia per uscire col cappotto dal campo. La squadra è giovane e inesperta e paga in attacco un po’ di precipitazione e qualche altro limite, ma io vedo molti margini di miglioramento.
    L’arbitro ha dato molti calci di punizione e due gialli ma la RR non li ha sfruttati. La RROma può fare un campionato di vertice ma deve cambiare mentalità.

  • M-URC Says:

    Veramente una brutta partita. Pochissimo gioco e troppo piena di falli. La Lazio ha fatto la partita che doveva fare, tutta difesa e tutta grinta; così facendo credo che i bianco-celesti si possano togliere qualche soddisfazione e non solo quella della salvezza (complimenti). Senza considerare mischia e touche hanno retto bene (avevo visto la Lazio con il Padova e mi è sembrata in netto miglioramento). La Roma invece non è riuscita praticamente mai, tranne che negli ultimi 15 minuti ad esprimere un gioco, a rompere un placcaggio. Il gioco d’attacco è stato il punto debole di questa squadra, troppo lenta e troppo prevedivile. Immagino che si debba lavorare molto durante la settimana proprio sotto questo profilo se si vuole puntare ad entrare tra le prime quattro. E poi i calci. Non si possono sbagliare così tanti calci in una sola partita. Alternative? Se prendi una punizione, la palla la giochi.

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