RBS Sei Nazioni 2010, la Francia ipoteca il Torneo. Galles che rimonta!

La meta di Jauzion Il secondo turno dell’RBS Sei Nazioni 2010 ha presentato due match all’altezza della storia del Torneo, in attesa di Italia-Inghilterra di domani. Hanno aperto Galles e Scozia che al Millennium Stadium di Cardiff si sono sfidate a viso aperto dando vita ad un incontro spettacolare terminato 31-24 per i Dragoni Rossi in capo ad una entusiasmante rimonta negli ultimi 10 minuti. Entrambe le squadre si sono giocate le proprie possibilità senza paure e con grande carattere (quando potremo vedere l’Italia con la stessa disposizione al gioco?), lontane da ogni speculazione.

Ne è venuto un match vinto dal Galles solo in pieno recupero con una meta in mezzo ai pali di Shane Williams, straordinaria la sua prova, dopo che la Scozia aveva condotto gran parte della battaglia grazie alle mete di Barclay e Evans.

 Alcuni infortuni risportati da Paterson e Parks potrebbero condizionare il proseguio del Torneo per gli uomini del Cardo.

A Parigi la Francia, estremamente concreta, ha battuto 33-10 una Irlanda opaca e inferiore nel pack, ponendo una pesante ipoteca sulla vittoria finale.

Grande prova degli avanti di Lievremont, mentre Parra e Trin-Dhuc hanno condotto un gioco verticale che ha perforato la difesa verde. In ombra O’Connell.
GALLES- SCOZIA 31-24 (9-8)
Galles
: 15 Lee Byrne; 14 Leigh Halfpenny, 13 James Hook, 12 Jamie Roberts, 11 Shane Williams; 10 Stephen Jones, 9 Gareth Cooper (1′ s.t. Rees); 8 Ryan Jones (c), 7 Martyn Williams (27′ s.t. Warburton), 6 Andy Powell (9′ s.t. Davies); 5 Alun-Wyn Jones, 4 Jonathan Thomas; 3 Adam Jones, 2 Gareth Williams (8′ s.t. Bennett), 1 Paul James (9′ s.t. – 19′ s.t. Jenkins). All.: Warren Gatland.
Scozia: 15 Chris Paterson (29′ M. Evans); 14 Thom Evans (16′-26′ M. Evans, 35′ Blair), 13 Sean Lamont, 12 Graeme Morrison, 11 Rory Lamont (37′ s.t. Godman); 10 Dan Parks (40′ s.t. MacDonald), 9 Chris Cusiter (c); 8 Johnnie Beattie, 7 John Barclay, 6 Kelly Brown (9′ s.t.-16′ s.t. MacDonald); 5 Al Kellock, 4 Jim Hamilton (37′ s.t. Gray); 3 Euan Murray, 2 Ross Ford (16′ s.t. Lawson), 1 Alastair Dickinson (17′ s.t. Jacobsen). All.: Andy Robinson.
Arbitro: George Clancy (Irlanda).
Marcatori: 9′ m. Barclay tr. Paterson (0-7), 16′ c.p. S. Jones (3-7), 17′ d. Parks (3-10), 21′ m. M. Evans (3-15), 23′ c.p. S. Jones (6-15), 25′ c.p. Parks (6-18), 40′ c.p. S. Jones (9-18); s.t.: 1′ c.p. Parks (9-21), 15′ m. Byrne (14-21), 25′ d. Parks (14-24), 37′ m. Halfpenny tr. S. Jones (21-24), 40′ c.p. S. Jones (24-24), 42′ m. S. Williams tr. S. Jones (31-24).
Note: al 33′ s.t. giallo per Lawson, al 40′ s.t. per Godman.
FRANCIA – IRLANDA 33-10 (17-3)
Francia
: 15 Clement Poitrenaud; 14 Vincent Clerc (7′ s.t. Marty), 13 Mathieu Bastareaud, 12 Yannick Jauzion (27′ s.t. Michalak), 11 Alexis Palisson (23′ Malzieu); 10 François Trinh-Duc, 9 Morgan Parra; 8 Imanol Harinordoquy (21′ s.t. Bonnaire), 7 Fulgence Ouedraogo, 6 Thierry Dusautoir (c); 5 Pascal Pape (33′ s.t. Pierre), 4 Lionel Nallet; 3 Nicolas Mas (9′ s.t. – 32′ s.t. Marconnet), 2 William Servat (9′ s.t. Szarzewski), 1 Thomas Domingo. All.: Marc Lievremont.
Irlanda: 15 Rob Kearney (34′ P. Wallace); 14 Tommy Bowe, 13 Brian O’Driscoll (c) (18′-20′ P. Wallace), 12 Gordon D’Arcy, 11 Keith Earls; 10 Ronan O’Gara (28′ s.t. Sexton), 9 Tomas O’Leary (28′ s.t. O’Leary); 8 Jamie Heaslip, 7 David Wallace, 6 Stephen Ferris (19′-28′ Court); 5 Paul O’Connell, 4 Leo Cullen (20′ s.t. Ryan); 3 John Hayes (8′ s.t. Court), 2 Jerry Flannery (20′ s.t. Best), 1 Cian Healy. All.: Declan Kidney
Arbitro: Wayne Barnes (Inghilterra).
Marcatori: 17′ c.p. Parra (3-0), 27′ m. Servat tr. Parra (10-0), 29′ c.p. O’Gara (10-3), 31′ m. Jauzion tr. Parra (17-3); s.t.: 18′ m. Poitrenaud tr. Parra (24-3), 22′ d. Parra (27-3), 24′ m. D. Wallace tr. O’Gara (27-10), 28′ c.p. Parra (30-10), 38′ d. Michalak (33-10).
Note: 17′ giallo a Healy.


One Response to “RBS Sei Nazioni 2010, la Francia ipoteca il Torneo. Galles che rimonta!”

  • Bruno Says:

    Due considerazioni a margine.

    Nota stonata l’arbitraggio di Galles – Scozia che, a mio parere, ha favorito non poco i dragoni. Su falli dello stesso tipo (specialmente in mischia ma non solo) ha fischiato con metro completamente diverso tra le due squadre.

    La Francia comincia a far paura. Non tanto per il gioco, quanto per la capacità di gestire con calma, concretezza e sagacia tattica le partite, cosa che non gli apparteneva. Chissà che, proseguendo su questa strada, non riescano finalmente nell’impresa di vincere la world cup. Certo, nel 2011 in terra all-blacks non sarà facile, ma col potenziale che si ritrovano, se mettono anche giudizio…

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