Siamo tutti abruzzesi

Lorenzo Sebastiani Nessuna voglia di parlare. La forza della Natura ci ha lasciato un’altra ferita nell’anima, un buco che rimane quando la terra smette di oscillare oscenamente, senza rispetto per il terrore umano. L’unico conforto viene, come sempre quando c’è di mezzo l’Uomo, dalla consapevolezza che a fronte dell’Abisso esiste anche la Vetta. Dopo un terremoto c’è chi salva le vite degli altri scavando con le mani, e chi profana la propria rubando tra le macerie. A noi piace ricordare Dario Pallotta de L’Aquila Rugby che ha salvato tra le rovine tre persone ancora vive a rischio della propria vita, o Massimo Mascioletti che con i suoi ragazzi sta dando l’anima nella zona dell’ospedale. Così come nessun terremoto ci farà dimenticare la forza e l’allegria di Lorenzo Sebastiani, pilone di 20 anni delle nazionali giovanili azzurre e de L’Aquila Rugby, scomparso, inghiottito dalle macerie. Per lui, per quelli che non ci sono più, per quelli che combattono ogni minuto, per i miei due quarti di Sangue Abruzzese, vi dico che, almeno per oggi, siamo tutti abruzzesi.


2 Responses to “Siamo tutti abruzzesi”

  • M-URC Says:

    E’ vero nessuna voglia di parlare. Solo grande
    tristessa.
    Marco

  • luca Says:

    Promoviamo una raccolta fondi per ridare un sorriso ed una casa a chi non l’ha più .

    La solidarietà ed il senso di appartenenza del mondo del rugby possono fare molto .

    Una casa in prefabbricato può essere un obiettivo raggiungibile .

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