Magners Celtic League, il Board ancora in corso. Domani un comunicato ufficiale, gli scozzesi fanno resistenza

Frank Murphy del Connacht Ci si aspettava molto in Italia dalla riunione di oggi a Heathrow del Board della Magners Celtic League. Il consesso è ancora in corso (ore 22.10 italiane) e, per oggi, non verranno diramate notizie da Londra. Per domani è previsto un comunicato ufficiale. I rumors giunti dall’albergo dell’aeroporto londinese teatro della riunione raccontano di aspri scontri dialettici intorno all’ingresso di due realtà italiane che qui in Italia in molti davamo per scontato.

In effetti, i rappresentanti scozzesi stanno opponendo una dura resistenza facendo leva su argomentazioni che mettono in dubbio la credibilità del movimento italiano.

Mentre i rappresentanti gallesi appoggiano incondizionatamente l’ampliamento “italiano” come aveva anticipato il presidente della Welsh Union David Pickering – convinto che l’arrivo die squadre del Belpaese garantirebbe un incremento del movimento economico del torneo celtico simile a quello avvenuto nel Sei Nazioni – e gli irlandesi son un poco più scettici, i figli delle Highlands avanzano dubbi sulla credibilità tecnica ed economica degli italiani.

Non è facile dar loro torto, se si considera la superficialità con cui è stato condotto finora il processo di ingresso dalla FIR e se si valutano gli ultimi risultati del rugby italiano (coppe europee e Sei Nazioni).

L’appuntamento è, dunque, per il comunicato che verrà diffuso domani, sperando che arrivino buone notizie per l’Italrugby dalla terra dei Celti, vi terremo aggiornati.


6 Responses to “Magners Celtic League, il Board ancora in corso. Domani un comunicato ufficiale, gli scozzesi fanno resistenza”

  • Dario Says:

    Azz! Inizio ad essere preoccupato. Pensavo fosse cosa fatta…

  • M-URC Says:

    Credo che a questo punto gli scozzesi dovrannno essere smentiti ma soprattutto rassicurati da chi in questo momento, fronte FIR, sta portando avanti questa trattativa. Comunque se le motivazioni scozzesi sono quelle che ho letto, praticamente bocciano la nostra entrata non solo per quest’anno ma anche per il prossimo, pare di capire. Se le resistenze continuano ad essere queste probabilmente ce la dovremmo fare ad entrare da subito.

  • M-URC Says:

    Domanda. Ma non erano sempre gli scozzesi che misero un veto per l’entrata dell’Italia nel sei nazioni?

  • Duccio (Rugby 1823) Says:

    E’ ufficiale! Due squadre dal 2010… fatte salvo le garanzie economiche che la Fir deve dare ai Celti!

    http://rugby1823.blogosfere.it/2009/03/rivoluzione-azzurra-e-celtic-league-salvo-complicazioni.html

  • Alessandro Says:

    Caro Duccio, mi pari troppo entusiasta. A leggere con attenzione il comunicato della Celtic League si evince che pretendono, a mio avviso giustamente, garanzie commerciali, tecniche, finanziarie direttamente dalla FIR. Conoscendo il pragmatismo britannico, ci daranno delle scadenze e ci sottoporranno ad attento esame. Per non essere bocciati, la FIR dovrà dimostrare di essere all’altezza, speriamo bene. Grazie e a presto!

  • Wolf27 Says:

    I feared that this was it for me. ,

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