Battuta L’Aquila 24-10. la Rugby Roma torna in Super10 dopo quattro anni!

La festa della Rugby Roma - foto Fama Giuseppe Oggi la felicità a Roma è bianconera. Dopo quattro anni di purgatorio torna in Super10 la Futura Park Rugby Roma battendo in finale L’Aquila con il punteggio di 24-10. Sul prato del Flaminio davanti al sindaco Alemanno e a 6000 spettatori, almeno la metà dei quali abruzzesi calati sulla capitale con ogni mezzo, la squadra di Bordon corona un inseguimento troppo lungo per una storia che annovera cinque titoli italiani.


Ora la Rugby Roma raggiunge nella massima serie la Capitolina (proprio ieri campione d’Italia con la sua U.19 vittoriosa contro la Benetton Treviso) con la quale darà vita a due derby appassionanti capaci di fare da ulteriore traino ad un movimento in crescita esponenziale.

Proprio per la finale-promozione la Rugby Roma ha messo in scena la rappresentazione più convincente della stagione.

La vittoria arriva grazie alla gestione lucidissima del match da parte di Mazzi, perfetto regista del piano di gioco di Bordon, al piede di Anversa autore di due drop che, ad inizio ripresa, hanno messo la sordina alle velleità avversarie ma soprattutto in virtù di una sontuosa prova del pack.

Gli uomini della mischia bianconera, guidati per l’ultima volta dal “General” Martinez, hanno dominato i fondamentali di conquista statica.

Cinque le mischie perdute dagli aquilani, sette le touche rubate dai romani.

Numeri impietosi che testimoniano una superiorità devastante degli avanti di Bordon.

Su questi tesori di possesso la Roma ha costruito il suo trionfo palesato già nel primo tempo finito sull’11-3 e cominciato con il tentativo aquilano di “nascondere” l’ovale alla Roma con continue rolling maul.

Due piazzati, uno per parte, permettono ad Anversa e Peens di scaldare il piede all’8’ e al 14’, ma già al 18’ l’ala Corona marca una meta in bandierina in capo ad un sostenuto drive romano nei 22 metri avversari.

Un altro piazzato di Anversa al 39’ fissa l’11-3 dell’intervallo.

La ripresa comincia con l’abrasiva azione del pack bianconero che logora gli avversari e costruisce due zuccherini che Anversa trasforma in drop al 41’ e al 57’ scavando il solco nel punteggio, 17-3.

L’Aquila accusa il colpo e non vede mai l’ovale, al 72’ Todeschini, splendida la sua prova, marca la meta del 24-3 su un pallone di recupero rendendo quella di Games nel finale utile solo per le statistiche.

Finisce con i giocatori in trionfo, Roma ha vinto.

Roma, Stadio Flaminio – domenica 25 maggio 2008

Serie A, Finale

FUTURA PARK RUGBY ROMA – EASY LIVING L’AQUILA 24-10 (11-3)

Futura Park Rugby Roma: Bernardi S. (28′ st. Malipiero); Francesio, Todeschini J., Freschi, Corona; Anversa, Mazzi (cap, 24′ st. Casasanta); Murrazzani (15′ st. Giacci), Virgilio, Boscolo; German, Roldan (42′ st. Bernasconi); Martinez, Gatti, Perugini T. (9′ st. Martino)

All. Bordon

Easy Living L’Aquila: Peens; Quartaroli (21′ Paolucci), Varrella, Barrett, Santillo; Zullo, Hostiè (9′ st. Fidanza); Giuria (13′-16′ pt. Cerasoli), McVerry (cap), Rotilio (1′ st. Cerasoli); Parisse F. (4′ st. Games), Siddons (36′st. Comperti); Condorelli (9′ Silva), Comperti (31′ pt. Vicerè), Ciancarella (17′ st. Condorelli)

All. Coleman

Arbitro: Falzone (Padova)

Marcatori: p.t. 7′ cp. Anversa (3-0); 14′ cp. Peens (3-3); 18′ m. Corona (8-3); 38′ cp. Anversa ( 11-3); s.t. 1′ drop Anversa (14-3); 15′ drop Anversa (17-3); 21′ m. Todeschini tr. Anversa (24-3); 39′ m. Games tr. Peens (24-10)

Note: in tribuna il Presidente della FIR Giancarlo Dondi ed il Sindaco di Roma Gianni Alemanno. Cielo coperto, terreno in buone condizioni, 6000 spettatori circa. 32′ st. giallo German (R), 34′ st. rosso Silva (A)


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