Parisse:”Concentrati su noi stessi”

Giocare per vincere. Solo un paio di settimane fa questo obiettivo sembrava irraggiungibile per l’Italrugby pensando alla battaglia con la Francia ma il potere taumaturgico della vittoria sulla Scozia ha rovesciato le prospettive. Oggi (diretta tv dalle 15.20 su DMAX) di fronte ai galletti all’Olimpico, sospinti da almeno 60.000 spettatori Parisse e i suoi uomini scendono in campo per fare bottino pieno dopo aver ritrovato certezze e convinzione. L’affermazione di Edimburgo ha “nobilitato” anche le precedenti uscite dando valore alle sei mete realizzate dagli azzurri nel Sei Nazioni, secondo attacco assoluto dietro all’Inghilterra.

Il crescente rendimento del pack, non solo nelle fasi statiche della mischia ordinata e della rimessa laterale, la freschezza dei nuovi talenti che continuano a emergere tra i tre-quarti (Morisi è l’uomo del giorno e peccato per l’infortunio a Bisegni) stanno regalando nuove prospettive a una squadra che aveva bisogno proprio di una vittoria per cambiare il proprio destino.

Di fronte la Francia di Philippe Saint-Andrè, ex grande campione ma discusso aspramente come ct della nazionale francese.

Dopo le due sconfitte con Irlanda e Galles il rapporto tra il coach e i suoi giocatori è imploso in una girandola di accuse mentre la severa stampa d’oltralpe non risparmia nessuno.

A questo vanno aggiunti infortuni importanti come quelli di Parra e Papè e le ultime due uscite a Roma coincise con le vittorie dell’Italia nel 2011 e nel 2013 per un quadro durissimo per la Francia:”Ma noi dobbiamo concentrarci sul nostro gioco – ha tagliato corto il capitano Parisse nella tradizionale conferenza stampa del giorno prima – la Francia nei momenti bui è capace di tirare fuori risorse inaspettate, noi dobbiamo pensare a migliorarci.

Veniamo da una vittoria in Scozia che ha sicuramente fatto bene al morale, ma non sarebbe la prima volta che ad una bella performance facciamo seguire una prestazione deficitaria: vogliamo conservare lo spirito che abbiamo fatto vedere a Murrayfield, consapevoli che contro i francesi non basterà e che affronteremo una grande difesa”.

ITALIA

15 Luke MCLEAN (Sale Sharks, 66 caps)

14 Leonardo SARTO (Zebre Rugby, 14 caps)*

13 Luca MORISI (Benetton Treviso, 12 caps)*

12 Andrea MASI (London Wasps, 89 caps)

11 Giovambattista VENDITTI (Zebre Rugby, 25 caps)*

10 Kelly HAIMONA (Zebre Rugby, 6 caps)

9 Edoardo GORI (Benetton Treviso, 40 caps)*

8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 111 caps)

7 Samuela VUNISA (Zebre Rugby, 3 caps)

6 Francesco MINTO (Benetton Treviso, 14 caps)

5 Joshua FURNO (Newcastle Falcons, 27 caps)*

4 George BIAGI (Zebre Rugby, 6 caps)

3 Dario CHISTOLINI (Zebre Rugby, 8 caps)

2 Leonardo GHIRALDINI (Leicester Tigers, 73 caps)

1 Matias AGUERO (Zebre Rugby, 32 caps)

a disposizione

16 Andrea MANICI (Zebre Rugby, 9 caps)*

17 Alberto DE MARCHI (Sale Sharks, 26 caps)

18 Lorenzo CITTADINI (London Wasps, 37 caps)

19 Quintin GELDENHUYS (Zebre Rugby, 52 caps)

20 Marco BARBINI (Benetton Treviso, 1 cap)

21 Guglielmo PALAZZANI (Zebre Rugby, 6 caps)

22 Tommaso ALLAN (USAP Perpignan,  13 caps)

23 Enrico BACCHIN (Benetton Treviso, 1 cap)

*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato”

 


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