Rugby Championship, l’Australia migliora ma non abbastanza. Vincono gli All Blacks
Nessuno ferma gli All Blacks. Nel secondo turno del Rugby Championship 2013 la Nuova Zelanda batte l’Australia sotto la pioggia di Wellington con il punteggio di 27-16, si aggiudica la Bledisloe Cup che disputa ogni anno agli Wallabies, e pone una pesante ipoteca sulla vittoria finale del torneo che solo il Sudafrica sembra poter contestare. Ai Tutti Neri mancavano i tre migliori n.10 Carter, Cruden e Barrett, ma nessuno se n’è accorto.
La prestigiosa maglia è finita sulle spalle del giovane Tom Taylor.
Il 21enne mediano di apertura dei Crusaders non ha tradito l’emozione giocando una partita di sostanza, sorretto da una squadra piena di esperienza sia nel pack che tra i tre-quarti.
Nonostante una rimessa laterale non particolarmente brillante gli All Blacks sono andati a segno al 28′ e al 40′ con due mete di Ben Smith, la potente ala che si conferma il terminale offensivo più pericoloso della Nuova Zelanda.
Gli altri punti per Mc Caw e compagni sono arrivati propri dal piede di Taylor (14) e da quello dell’estremo Israel Dagg (3) che ha trasformato l’ultima punzione del match al 75′.
Peccato per la giovane Australia di Ewan McKenzie capace di partire con un grande ritmo che nei primi 20′ ha creato qualche problema agli All Blacks.
Troppi però gli errori dei Canguri in fase difensiva, molte le incertezze in mischia chiusa e troppe le punizioni concesse per sperare di vincere contro i migliori del mondo.
Buone indicazione dal flanker Scott Fardy e soprattutto dall’ala Folau, autore dell’unica meta australiana giunta in capo a una splendida cavalcata di 70 metri dopo un intercetto su un avventato passaggio di Nonu.
Ora tra gli All Blacks e la vittoria finale c’è solo il Sudafrica.
NUOVA ZELANDA – AUSTRALIA 27-16
Sabato 24 agosto, ore 9.35 – Westpac Stadium, Wellington
Nuova Zelanda: 15 Israel Dagg, 14 Ben Smith (74′ Charles Piutau), 13 Conrad Smith, 12 Ma’a Nonu (76′ Colin Slade), 11 Julian Savea, 10 Tom Taylor, 9 Aaron Smith (71′ Tawera Kerr-Barlow), 8 Kieran Read, 7 Richie McCaw, 6 Steven Luatua, 5 Sam Whitelock, 4 Brodie Retallick, 3 Owen Franks (65′ Charlie Faumuina), 2 Andrew Hore (48′ Dane Coles), 1 Tony Woodcock (61′ Wyatt Crockett).
Australia: 15 Jesse Mogg, 14 Israel Folau, 13 Adam Ashley-Cooper (62′ Tevita Kuridrani), 12 Christian Leali’ifano, 11 James O’Connor, 10 Matt Toomua (58′ Quade Cooper), 9 Will Genia (77′ Nic White), 8 Ben Mowen (65′ Liam Gill), 7 Michael Hooper, 6 Scott Fardy, 5 James Horwill, 4 Rob Simmons (72′ Kane Douglas), 3 Ben Alexander (55′ Sekope Kepu), 2 Stephen Moore (77′ Saia Faingaa), 1 James Slipper (36′ Scott Sio)
Arbitro: Jaco Peyper
Marcatori: 6′ cp. Leali’ifano, 26′ cp. Leali’ifano, 28′ m. B.Smith tr. Taylor, 36′ cp. Taylor, 40′ m. B.Smith, 54′ cp. Taylor, 57′ cp. Leali’ifano, 61′ cp. Taylor, 70′ cp. Taylor, 73′ m. Folau tr. Leali’ifano, 75′ cp. Dagg
