RBS Six Nations 2012, presentato a Roma il Torneo

Petrucci, Dondi e Alemanno La 13° edizione dell’RBS Sei Nazioni 2012 si annuncia come quella del definitivo salto di qualità dell’Italrugby, almeno sul piano del seguito e del successo di pubblico. Questo è quanto è emerso dalla conferenza stampa tenuta ieri dalla Federazione Italiana Rugby presso il Salone d’Onore del CONI. Alla presenza della squadra grande affluenza di autorità pronte a portare il sostegno delle istituzioni a un evento sportivo che sta correndo verso lo straordinario risultato del tutto esaurito nelle due partite che si giocheranno allo Stadio Olimpico l’11 febbraio con l’Inghilterra e il 17 marzo con la Scozia:”Roma Capitale ha deciso di sostenere con grande energia il Torneo perchè consapevole della sua eccezionale portata sportiva e culturale – ha detto il sindaco Alemanno – in un momento in cui rinnoviamo con forza la nostra convinzione nella candidatura ad ospitare le Olimpiadi del 2020″.

I padroni di casa Petrucci e Pagnozzi hanno sottolineato la rilevanza dell’evento  sia culturale che economica, con una proiezione che si aggira sui 3,7 milioni di euro a fronte del milione di costi.

Il presidente FIR Dondi si augura progressi nei risultati:”L’ultimo mondiale non è andato come ci aspettavamo dunque speriamo di migliorare nel Sei Nazioni, per noi appuntamento fondamentale.

Speriamo che Brunel, che sta lavorando benissimo, riesca a portare qualche risultato”.

Proprio Brunel ha riportato l’attenzione sul campo, dove l’Italrugby scenderà per la prima volta il prossimo 4 febbraio a Parigi contro la Francia, avvelenata per la sconfitta rimediata allo stadio Flaminio lo scorso anno:”Per me sarà una partita particolare, sono francese e ho lavorato con la nazionale per otto anni (come allenatore della mischia) e la sentirò particolarmente.

Del resto, anche i miei connazionali danno all’esordio del Torneo un grande valore.

Il mio obiettivo è quello di rendere l’Italia competitiva in tutti i match, dunque anche per la vittoria nel Torneo in un paio d’anni.

Voglio giocatori ambiziosi, in grado di assumersi responsabilità”.


One Response to “RBS Six Nations 2012, presentato a Roma il Torneo”

  • Damiano Says:

    Speriamo che le condizioni del campo dell’Olimpico migliorino perchè al momento sono pessime e rischiamo di fae una figura pessima nonostante il gran pienone di pubblico….

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