Super10, romane all’assalto
Mentre a Parma il Consiglio Federale FIR sta decidendo il futuro del rugby italiano, il Super10 gioca la sua XII tappa di avvicinamento alla del 31 maggio al Flaminio. Sabato scorso per le squadre romane è arrivata una robusta iniezione di fiducia. Se l’AlmavivA Capitolina è rimasta ultima, è pur vero che i due punti di bonus (quattro mete segnate e meno di sette punti di scarto) arrivati dalla sconfitta casalinga con la capolista Viadana potrebbero risultare preziosissimi nella corsa alla salvezza.
Ancora più determinante la vittoria colta a Parma dalla Futura Park Rugby Roma sul campo del GRAN.
Per i bianconeri le prospettive cominciano a mutare.
Al Tre Fontane la Roma ospita domani (ore 16) il Petrarca Padova, in classifica appaiato ai romani a 18 punti.
Vincere per i bianconeri significherebbe aprire uno scenario europeo impensabile fino a prima della sosta del Sei Nazioni:”Abbiamo davanti altre sette finali – tuona Carlo Pratichetti, coach della Roma – non voglio sentir parlare di Europa.
Se saremo bravi da continuare a giocare ogni match con la voglia e la concentrazione dimostrate a Parma, alla fine faremo i conti.
Non prima”.
Difficile dare torto all’allenatore bianconero.
Il campionato ha abituato a frequenti altalene e la generale crisi economica potrebbe riservare brutte sorprese a molte squadre insospettabili.
Necessario, dunque, racimolare più punti possibili da qui alla fine e poi stare a vedere.
Proprio la missione che si ripropone di compiere la Capitolina in trasferta a Calvisano sul campo dei campioni d’Italia.
Dopo il confortante secondo tempo contro il Viadana, i bluamaranto devono dimostrare di poter giocare in quel modo per tutti gli 80′.
Le confortanti condizioni di Rebecchini e Sepe, la lucidità di Myring, il rientro di Bocchino, già a Calvisano, e quello di Toniolatti, prossimo, alimentano speranze dalle parti di via Flaminia.
Sui gialloneri bresciani, certo non brillanti contro Rovigo sabato scorso, oltre allo stress post-Sei Nazioni dei molti nazionali potrebbe pesare l’incerto futuro, tra difficoltà economiche e Celtic League.
La squadra di Rubio, invece, è piena di motivazioni e sa che continuare a cogliere punti contro le grandi in attesa degli scontri diretti delle ultime giornate potrebbe risultare decisivo.
