Nanni Raineri:”A Calvisano per scelta professionale”

Raineri contro il BenettonL’importante vittoria dell’Italia di Mallett in Argentina ha chiuso la stagione agonistica del rugby, ma in Italia imperversa il mercato. L’AlmavivA Capitolina, protagonista qualche giorno fa della rottura con la Lega che non preclude la partecipazione al Super10, ha messo a segno colpi importanti.


Sonno già arrivati Manawatu, Manozzi, Varani e Chiesa, mentre il nuovo allenatore Rubio porterà con sé dall’Argentina un n.8 e un pilone.

Intanto, però, i bluamaranto hanno perduto il capitano Giovanni “Nanni” Raineri, tornato a Calvisano.

Cosa lascia alla Capitolina e cosa ritrova al Calvisano?:“All’ U.R.C. il ricordo di 2 anni bellissimi.

Lascio un club molto giovane e ambizioso, magari un giorno potrei tornare a
dare una mano, mettendo a disposizione il mio bagaglio di
esperienza che in questi anni sto accrescendo, a 360 gradi.

In questo periodo abbiamo fatto bene, nonostante la mancata qualificazione alle coppe europee. A Calvisano ritrovo un grande club, cresciuto e migliorato di anno in anno.

Sono veramente contento di tornare, perché lì ho tanti amici e vincere uno scudetto due anni di seguito e’ difficile, ho accettato la sfida sportiva”.

Sembrava che le sue decisione potessero essere influenzate dalla possibilità di giocare apertura.

A Calvisano c’è Fraser, che garanzie ha avuto?:”Posso essere utilizzato in diversi ruoli,calciatore, apertura e centro, sta poi agli allenatori fare le scelte.

Da parte mia l’ impegno sarà professionale come sempre, nessuno può garantire nulla a priori”.

Roma ha due squadre in Super10, secondo lei che campionato faranno?:”Sono contento delle 2 squadre romane nella massima serie, sarà un campionato duro per tutti, ogni anno e’ sempre più equilibrato”.

Quale futuro hanno i club italiani nelle coppe europee e cosa pensa del progetto delle franchigie?:”Per le italiane in coppa è dura, il divario economico di budget e’ troppo ampio.

Le franchigie aiuterebbero a colmare questo gap in maniera fulminea con 4 squadre, però ci vuole un progetto e la volontà politica di attuarlo, ma occorrerebbe cominciare subito”.


Leave a Reply