Gli Azzurri perdono i pezzi:fuori Robertson e Bortolussi

David BortolussiPiove sul bagnato. Per Nick Mallett quello che ha investito il reparto dei tre-quarti azzurri più che un diluvio è un vero tsunami. Il nuovo ct aveva già cominciato l’RBS Sei Nazioni 2008 rinunciando al jolly De Marigny e alle ali Stanojevic e Pratichetti. Poi ha dovuto salutare Canavosio infortunatosi alla spalla a Dublino. Ora due infortuni nel momento sbagliato lo privano della possibilità di schierare a Cardiff nel prossimo match contro il Galles del 23 febbraio Kaine Robertson e David Bortolussi.


Se per il primo(lesione muscolare al bicipite femorale destro) sono fondate le speranze che possa essere recuperato per le partite successive, per Bortolussi(infrazione alla spina della scapola destra) il torneo è finito.

La sua assenza non lascia solo un vuoto nel ruolo di estremo ma, danno ben più grave, priva la squadra del suo specialista nei calci piazzati.

Considerata la scelta di Mallett di far giocare mediano di apertura un giocatore che non calcia come Andrea Masi, emergono difficoltà per organizzare la sostituzione del giocatore del Montpellier.

Già convocati l’ala Ludovico Nitoglia e l’estremo-apertura Paolo Buso, reduci dalla sconfitta della nazionale A con gli England Saxons, le soluzioni a disposizione non sono molte.

Mallett ha avuto con sé Buso, dotato di un calcio preciso e potente, solo un paio di giorni.

Sembra dunque difficile un suo impiego dal primo minuto, mentre si aprono le porte per Andrea Marcato.

Utilizzabile sia da apertura che da estremo, il trevigiano è entrato in campo nel finale sia a Dublino che contro l’Inghilterra.

Ruolo- chiave sarà quello rivestito da Andrea Masi, necessario contro il Galles per le sue doti di placcatore nella cerniera centrale.

I Dragoni Rossi metteranno a dura prova la tenuta difensiva degli Azzurri proprio in quella zona.

Marcato potrebbe così essere schierato estremo, anche se non bisogna trascurare la candidatura Galon.

Nitoglia , gradito ritorno il suo,sarà in ballottaggio con il giovane Sgarbi per la posizione di ala.


3 Responses to “Gli Azzurri perdono i pezzi:fuori Robertson e Bortolussi”

  • Carlo Says:

    La vedo molto dura, con la linea di 3/4 annunciata dal Galles, e penso che da qui alla fine del torneo i nostri avversari utilizzeranno solo il gioco aperto vista la difficoltà dimostrata dai nostri a difendere.

  • T Says:

    carlo non sono assolutamente d’accordo.
    L’Italia delle prime 2 partite ha avuto qualche problema, ma sicuramente non in difesa, dove proprio Masi garantiva sicurezza ed aggressività sin dal principio della linea difensiva.
    Per la partita con il galles, visti i nostri problemi con i calci, sarei curioso di vedere Marcato numero 10, magari con Nitoglia ala e Masi estremo

  • alessandro fusco Says:

    Sono più vicino alla posizione di T. Tra i problemi evidenziati dalle prime due partite del torneo degli Azzurri non mi pare ci sia la difesa. Sia a Dublino che contro l’Inghilterra, alla quale abbiamo regalato due mete su due possessi italiani, la fase di contenimento è andata bene proprio grazie al contributo di Masi. Il problema, casomai, nasce quando l’ovale lo abbiamo noi, ma mi pare di vedere miglioramenti continui. Contro l’Inghilterra nel secondo tempo siamo arrivati a fare un drive di 12 fasi con buon avanzamento. Negli anni scorsi gli ultimi venti minuti erano spesso un incubo, ora comincia ad esserlo per gli avversari. Per il Galles Mallett troverà una soluzione ma anche io vorrei vedere Nitoglia ala e Masi in campo, in qualsiasi posizione. Grazie e a presto!

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