Brunel:”Lavoriamo per la continuità”

Per il rugby internazionale giugno è mese di battaglie e gli Azzurri dell’Italrugby non fanno eccezione. Terminati i campionati le nazionali si affrontano nei tradizionali test match che fanno punteggio per il ranking dell’International Rugby Board. A giugno sono le squadre dell’emisfero nord a far visita a quelle della parte meridionale del pianeta secondo un calendario stabilito dall’IRB.

All’Italia quest’anno tocca il torneo Castle Lager in Sudafrica.

Gli uomini di Brunel affronteranno il Sudafrica il prossimo sabato 8 (diretta tv su Skysport), poi Samoa il 15 mentre il 22 l’avversario sarà deciso dai risultati precedenti.

Con ogni probabilità si tratterà della Scozia, tradizionale rivale nel Sei Nazioni.

Jacques Brunel si aspetta ulteriori miglioramenti dopo l’ottimo Sei Nazioni invernale:”Vogliamo dare continuità ai nostri progressi – ha spiegato alla stampa il ct azzurro – a novembre scorso abbiamo giocato un buon rugby a sprazzi contro All Backs e Australia, poi nel Sei Nazioni contro Francia e Irlanda molto bene, bene anche contro l’Inghilterra ma male contro Galles e Scozia.

Ora dobbiamo continuare a mostrare miglioramenti nel gioco, come dimostrano i nostri numeri.

Piuttosto, dobbiamo cercare di avere un’immagine migliore sotto l’aspetto della disciplina.

Durante il torneo abbiamo pagato qualche interpretazione da parte degli arbitri non in linea con la qualità del nostro gioco”.

Intanto si lavora e per il tour c’è qualche volto nuovo da sperimentare accanto ai veterani:”Dobbiamo confrontarci contro una delle migliori squadre al mondo come il Sudafrica e contro realtà in grande crescita come Samoa e Scozia dunque abbiamo bisogno di esperienza accanto i giovani da provare”.

Il volto nuovissimo, per la verità, appartiene a un giocatore di 32 anno come Alberto Di Bernardo, mediano di apertura del Benetton Treviso autore di un’ottima stagione:”Di Bernardo è un giocatore in un buon momento – ha spiegato Brunel – e merita di entrare nel giro.

In questo momento nel ruolo di n.10 lui e Orquera sono gli elementi che mi danno maggiori garanzie”.