Play-off Serie A, Capitolina povera ma bella!

Diana, apertura della Capitolina Il derby di andata della semifinale play-off promozione della serie A scrive una nuova pagina della bella favola dell’Unione Rugby Capitolina. Sul campo di casa di via Flaminia 867 i bluamaranto battono le Fiamme Oro, favorite dai pronostici, 21-15 grazie ad un match giocato con la testa e con il cuore. Tra le due squadre vi sono alcune analogie e profonde differenze.

Entrambe hanno solo giocatori italiani, insistono nell’area della Capitale, hanno vinto il proprio girone della serie A (l’1 le Fiamme Oro, il 2 la Capitolina), tutte e due giocano e si allenano su un campo che è la propria casa, privilegio raro a Roma.

Ma le analogie finiscono qui, molto profonde appaiono le differenze.

la prima, e più sostanziale, è che mentre le Fiamme Oro, gruppo sportivo della Polizia di Stato, offrono meritoriamente uno stipendio sicuro ai propri giocatori, quelli della Capitolina – tutti ragazzi romani – pagano una retta per giocare.

Con un settore giovanile esemplare, una casa che è un punto di riferimento per il club la Capitolina sta tracciando una linea che anticipa i tempi vivendo la sua terza era dopo gli inizi (è stata fondata nel 1996) e dopo il periodo del Super10 culminato con l’autoretrocessione e il drastico contenimento dei costi.

La rinascita ha riportato alla casa madre il direttore sportivo Pacini e ha affidato la prima squadra a due tecnici di valore come Cococcetta e Caffaratti che hanno firmato questa splendida stagione.

Raggiunta la promozione nel girone 1 ora i bluamaranto si giocano con la testa libera la semifinale che non era nei programmi iniziali e che, anzi, in caso di vittoria finale potrebbe creare un problema di adeguamento economico forse insostenibile.

Ma, intanto, i giocatori continuano a sognare in campo e a rompere le uova nel paniere a chi, come le Fiamme Oro, è stato costruito proprio per arrivare in Eccellenza.

Il match prende subito la strada tracciata dalla Capitolina.

Rebecchini, Diana e compagni usano molto il piede per tenere i ministeriali nei propri 22 metri e mettergli una spietata pressione con una perfetta occupazione del campo e con una difesa solida nei placcaggi e organizzatissima.

Il piano riesce e crea dubbi ai Cremisi di Valsecchi che si concretizzano al 10′ quando Gregorio Rebecchini spunta da un raggruppamento con l’ovale tra le mani marcando la prima meta dell’incontro dalla parte chiusa.

Le Fiamme reagiscono subito pareggiando con Forcucci al 15′, ma due piazzati di Diana chiudono il primo tempo su un sorprendete 11-5.

All’inizio della seconda frazione la meta su intercetto di Iacolucci che scava il solco decisivo.

Gli ospiti sbandano, ci provano segnando una meta con Sapuppo e un piazzato con Benetti ma Diana risponde dalla piazzola allo scadere firmando il 21-15 finale.

Ora appuntamento domenica prossima a Ponte Galeria per un ritorno di fuoco.

UR CAPITOLINA v FIAMME ORO ROMA  21  –  15

CAPITOLINA: Rebecchini G., Mascagni (62’ Rebecchini B.),  Marrucci, Scalzo G. (70’ Varriale), Iacolucci, Diana, Vannini (dal 50’ al 62’ Tonnicchia), Budini (dal 60’ Iachizzi), De Michelis (Cap.), Bitetti, Lupi (58’ Manozzi), Scoccini, Rossi (49’ Bitonte), Polioni, Marsella. All. : Cococcetta – Caffaratti

FIAMME ORO Rugby: Barion, Mariani, Sapuppo (Boarato 77’), Massaro, De Gaspari (78’  Andreucci), Forcucci, Benetti (63’ Baldini), Vedrani, Zitelli, Maestri, Cazzola, Cerasoli (Pellegrinelli 58’), Cerqua (Pettinari 58’), Vicerè (Lombardo 77’), Cocivera (Santelli 73’ ).   All.: Sven Valsecchi – Rocco SalvanMarcatori: 10’ Mt. Rebecchini G. nt,  15’ Mt. Forcucci nt, 17’ Cp Diana, 39’ Cp Diana, 44’ Mt. Iacolucci tr. Diana, 50’ Mt. Sapuppo tr Benetti, 55’ Cp Benetti, 66’ Cp Diana.Arbitro:Vivarini (Padova)
Note: cart. giallo al 16’ Zitelli
 Cielo coperto con moderata pioviggine, campo in buone condizioni, spettatori 800.


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