Rabodirect Pro12, gli Aironi provano il colpo d’ala ma la FIR risponde

Toniolatti con la maglia degli Aironi La giornata di oggi è stata segnata dalla guerra a colpi di comunicati (che pubblichiamo integralmente di seguito) tra i moribondi Aironi e la FIR circa la revoca della licenza decisa dalla federazione a seguito delle richieste economiche del management di Viadana. Hanno cominciato proprio in riva al Po comunicando la decisione degli Aironi di combattere per mantenere il posto in Pro12, perduto dopo la revoca della licenza decisa dalla Federugby pochi giorni fa.

Gli Aironi in meno di due stagioni hanno accumulato un debito importante (voci non confermate parlano di oltre 3 milioni di euro ….) e hanno chiesto alla FIR – che già partecipa al budget delle due realtà italiane in maniera importante – un ulteriore contributo finanziario, il tutto condito dalle dimissioni del presidente Melegari (confermate? Respinte?).

La FIR, unico titolare del diritto di partecipazione al Pro12, ha risposto con la revoca della licenza e con l’impegno di sostenere una franchigia federale qualora andasse deserto il bando di candidatura che scade il 25 aprile.

Ma ecco che oggi gli Aironi tentano un colpo d’ala rivendicando il proprio diritto di partecipazione al campionato italo-celtico e diffidando la FIR da proseguire nell’azione intrapresa.

Con quali soldi – viene da chiedersi – se fino a due giorni fa si richiedevano alla Federazione perchè non si trovavano altrove?

Con quale presidente?

Con quali prospettive di crescita rimanendo confinati in un bacino che – lo diciamo dall’inizio – per dimensioni ha ampiamente dimostrato che non consente sviluppo, nonostante il buon lavoro del marketing Aironi?

Tutte domande cui, al momento, ha risposto la FIR in maniera secca e definitivamente negativa col comunicato che potrete leggere di seguito.

Per il bene del rugby italiano speriamo si finisca presto di litigare e si cominci a costruire.

Di seguito il comunicato degli Aironi e la risposta della FIR :

Comunicato Aironi Con riferimento alla deliberazione assunta dalla FIR in data 6 aprile u.s., con cui la medesima FIR ha ritenuto di revocare la designazione degli Aironi quale franchigia partecipante alla Celtic League, la Società Aironi comunica quanto segue.
Gli Aironi hanno deciso di contestare il provvedimento federale nelle competenti sedi giudiziarie, onde ottenerne l’annullamento con ogni statuizione conseguente anche in tema risarcitorio. Ciò anche allo scopo di tutelare i rilevanti investimenti fatti da tutti i soggetti, pubblici e privati, per supportare un’iniziativa sportiva che è stata accolta dal territorio e dal pubblico con grande entusiasmo, passione e partecipazione, ribadendo l’impegno di sostenere questa esperienza quanto meno sino alla stagione 2013-2014.
Nel merito, si osserva che la Federazione, con il provvedimento adottato, non ha tenuto nel minimo conto la articolata situazione di fatto esposta a più riprese dagli Aironi, limitandosi, senza sostanzialmente darne giustificazione, a ritenere che fosse venuta meno la affidabilità economica degli Aironi. Trattasi di affermazione contraria alla realtà, che si confida verrà smentita in sede giudiziaria, quando occhi obiettivi e non di parte esamineranno la vicenda.
Convinti come sono del loro buon diritto a continuare a partecipare alla Celtic League in conformità agli impegni contrattuali assunti, gli Aironi precisano che non presenteranno una nuova candidatura per la prossima stagione e diffideranno la FIR dal dare seguito alla manifestata volontà di indire un nuovo bando per la candidatura di una nuova franchigia.
Gli Aironi rivendicano con forza il loro diritto a partecipare alla Celtic League, quanto meno sino alla stagione 2013-2014; ringraziano particolarmente la Regione Lombardia, il Comune di Viadana, la Provincia di Mantova, le Autorità, gli Sponsor, i Sostenitori e gli innumerevoli tifosi per il grandissimo sostegno sino ad oggi manifestato anche in questa vicenda, che si confida si risolverà nel modo migliore.

 

COMUNICATO FIR

La Federazione Italiana Rugby ha preso atto con sorpresa del comunicato stampa pubblicato in data odierna dalla Società Aironi Rugby.

La FIR sottolinea che la ponderata decisione di revocare la licenza per la partecipazione al Rabodirect PRO12 al termine della stagione sportiva in corso è stata assunta in considerazione di una situazione economico-finanziaria di dichiarata criticità e della richiesta di un consistente intervento economico a carico della FIR in favore degli Aironi.

Tale intervento economico avrebbe dovuto essere ulteriore rispetto ai contributi stanziati da FIR e sarebbe stato necessario a garantire la prosecuzione della partecipazione della Società al campionato Rabodirect PRO12.

La FIR osserva che gli Aironi Rugby, per loro esplicita ammissione, oltre ad indicare le esposizioni maturate nelle stagioni sportive 2010/2011 e 2011/2012, hanno evidenziato che la richiesta di intervento economico era diretta a colmare un perdurante disavanzo derivante da minori entrate.

La FIR conferma pertanto la correttezza e la scrupolosità del processo che ha portato alla revoca della licenza per la partecipazione al Rabodirect PRO12 al termine della stagione sportiva in corso, ribadendo altresì di essere l’unico soggetto titolare della partecipazione al Rabodirect PRO12 e del relativo potere di designazione.


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