Eccellenza, la Roma dice addio ai play off
Se non è un addio ai play off gli assomiglia molto, anche grazie alla vittoria dei Crociati a L’Aquila per 13-27. La Rugby Roma perde 16-3 a Mogliano in un match funestato dall’approssimativo arbitraggio di Passacantando e dall’eccessivo nervosismo che ha pervaso i bianconeri nel secondo tempo causando due gialli a Manozzi e D’Apice e un rosso a Vannini. Del resto la trasferta non era cominciata nel migliore dei modi con la società protagonista, ancora una volta in negativo.
Nella formazione annunciata venerdì il coach Daniel de Villiers aveva inserito l’ala Varani, rientrante da un infortunio, in panchina.
Ebbene, la dirigenza bianconera non ha chiuso la pratica dell’infortunio rendendo il giocatore ineleggibile, confermando l’abbandono in cui versa la squadra.
Il match a Mogliano ha visto un buon primo tempo – chiuso sul 3-3 – quanto a volume di gioco, pur persistendo la sterilità offensiva di Leonardi e compagni.
Nell’intervallo un alterco tra gli allenatori ha innervosito gli animi e la ripresa ha registrato il crollo nervoso dei bianconeri, accentuato dall’incerto arbitraggio del direttore di gara.
Il dato di 21 penalty fischiati ai danni dei romani contro i soli 6 nei confronti del Mogliano destano più di qualche sospetto sulla serenità che ha ispirato le decisioni dell’arbitro.
In questo clima matura la meta di Sartoretto che rende il punteggio definitivo.
Ora il rosso a Vannini lascia Daniel de Villiers senza alternative nel ruolo di apertura.
Mogliano Veneto, Stadio Comunale – sabato 2 aprile 2011
Eccellenza, XIV giornata
Marchiol Mogliano v Futura Park Rugby Roma 16-3
Marcatori: p.t. 6’ cp. Vannini (0-3); 17’ cp.. Naude (3-3); s.t. 8’ cp. Naude (6-3); 25’ m. Sartoretto tr. Naude (13-3); 33’ cp. Naude (16-3)
Marchiol Mogliano: Candiago V.; Sartoretto, Ceccato E., Simion, Patrizio; Naude, Lucchese; Stanfill, Candiago E., Borghetto (25’-35’ pt. Saviozzi, 40’ st. Fadalti); Burman, Pavanello M. (cap, 35’ st. Minello); Meggetto (14’ st. Ceneda), Sammons (11’ st. Saviozzi), Nieuwoudt (14’ st. Ceccato A.
all. Casellato
Futura Park Rugby Roma: Bernardi; Rebecchini, Pavan R. (26’ st. Del Bubba), Valcastelli, Manozzi; Vannini, Leonardi N. (cap); Saccardo, Persico L. (26’ st. Cicchinelli), Leonardi E.; Pegoretti (7’ st. German), Boscolo; Rawson (30’ st. Duca G.), D’Apice (19’ st. De Gregori), Gentili (19’ st. Martino)
all. De Villiers
arb. Passacantando (L’Aquila)
gd.l. Boaretto (Rovigo), Reale (Bari)
quarto uomo: Sibillin (Padova)
Cartellini: 38’ pt. giallo Manozzi (Roma), 40’ pt. giallo D’Apice (Roma), 45’ pt. giallo Sammons (Mogliano), 28’ st. rosso Vannini (Roma)
Punti conquistati in classifica: Marchiol Mogliano 4; Futura Park Rugby Roma 0
aprile 2nd, 2011 at 19:13
Qualunque sia stata 1a qualità dell’arbitraggio, mi pare che sia ora di smettere di accampare scuse, questa è la quarta partita chiave che Roma fallisce (son 13 punti buttati) e in due partite di campionato con il Mogliano non ha segnato una meta.
La differenza con i Crociati è che loro al Fattori hanno vinto, noi no
Anche quest’anno i playoff li vediamo in TV, sperando di avere l’anno prossimo ancora la squadra
aprile 3rd, 2011 at 21:31
@Francesco
Nessuna intenzione di accampare scuse. La sterilità della Rugby Roma quest’anno è stata sottolineata a dovere, ma una cosa non esclude l’altra. Lo scarso livello tecnico degli arbitri italiani è una vera zavorra per il gioco e la FIR deve intervenire al più presto (secondo me con un uso massiccio di arbitri stranieri soprattutto nelle categorie giovanili) se vuole che i nuovi giocatori italiani imparino a giocare. Detto ciò i limiti della Roma sono ormai piuttosto evidenti e, come dici giustamente, i play off restano un sogno.
aprile 4th, 2011 at 10:26
[...] (www.alessandrofusco.com)- Se non è un addio ai play off gli assomiglia molto, anche grazie alla vittoria dei Crociati a [...]
aprile 4th, 2011 at 10:44
Alessandro, le ultime due dirette TV specie se comparate a L’Aquila – Roma hanno platealmente dimostrato che con arbitraggi competenti si gioca a rugby anche in Eccellenza, altrimenti no.
Per me che per salvare il campionato si debbano iniziare ad importare arbitri e non giocatori è un concetto chiave, ma temo che tu ed io siamo in un club molto esclusivo …
aprile 4th, 2011 at 11:53
Condivido pienamente quanto detto sugli arbitri e sulla necessità di far giocare a rugby e non a pseudo-rugby i nostri giocatori fin da giovani. L’alto livello si prepara anche in quel modo… senza necessità di lauti stipendi ai checchinato di turno…
Per rimanere poi alle faccende della rugby roma, vorrei però (pur con le loro responsabilità) mettere i giocatori sul terzo gradino del podio dei colpevoli di questa annata buttata al vento.
Il nervosismo e la confusione tattica dimostrati più volte in questa stagione sono anche conseguenza di una gestione societaria e tecnica davvero discutibili. Credo che Abbondanza e De Villiers in questo senso siano da bocciare. Il problema è che un altro allenatore lo si trova. Speriamo lo stesso a questo punto di trovare anche una presidenza seria con la volontà e i mezzi degni di una gloriosa società come la Rugby Roma. E, perché no, degna dei suoi appassionati che si gelano o cuociono le chiappe (dipende dalla stagione) sui gradoni del tre fontane, che si servono di un bagno che farebbe schifo anche a calcutta, che non hanno una club-house, che debbono vedere la squadra arrancare contro microbi del tipo mogliano, noceto o colorno (sotto vari nomi), nonché sopportare di essere fatti fuori dalla celtic league o subire arbitraggi scandalosi a causa della assoluta mancanza di peso politico della nostra dirigenza.