Mantovani Lazio, un progetto per volare

Claudio MannucciChi non è convinto del successo mediatico del rugby avrebbe dovuto assistere alla conferenza stampa della Mantovani Lazio 1927, che dal 5 ottobre sarà impegnata nel campionato di A1, tenutasi oggi presso i saloni del Circolo Canottieri Lazio. Con sorpresa avrebbe visto Enrico Montesano fare da…valletta porta-microfono!


Il popolare attore, da sempre legato ai colori biancocelesti, ha due motivi in più per sentirsi laziale.

I suoi figli, infatti, militano nell’U.13 e nellU.15 della Lazio Rugby:”Il calcio? Lo praticano in spiaggia, per fare sport si sono rivolti al rugby”.

Un buon viatico per la nuova stagione delle Aquile del rugby, aperta dal presidente Biagini ricordando l’impegno del sodalizio nel settore giovanile:”La squadra seniores è il traino ma al settore giovanile, che annovera allenatori tutti ex-giocatori della Lazio, teniamo in modo particolare.

A dimostrarlo l’accordo con la Nuova Tor Tre Teste per diffondere il rugby anche nella zona sud-est della capitale”.

Per l’impiantistica, i soliti problemi:”All’Acquacetosa la situazione è critica ma abbiamo avviato un dialogo costruttivo con Diego Nepi della CONI Servizi e speriamo di trovare altre soluzioni”.

Alla guida della squadra confermatissimo Eugenio Eugenio, uno dei migliori tecnici italiani:”Non facciamo proclami, però io mi diverto solo quando vinco…Sono contento della squadra cha ho a disposizione.

I giovani sono al centro del nostro progetto hanno grandi margini di miglioramento ed abbiamo completato con le pedine che servivano.

Il nostro gioco era già nella scorsa stagione adatto alle nuove regole rispetto a quello delle nostre avversarie.

Per questo, penso che partiamo avvantaggiati ma non bisogna dimenticare che ci sono squadre che hanno speso molto come Colorno, Prato e Udine senza dimenticare S. Donà e Piacenza.

La mia sensazione è che sarà un campionato diviso in due”.

Sul telaio dello scorso anno, promozione in A1 e semifinale contro la Rugby Roma, la società ha innestato acquisti importanti.

Dall’Inghilterra è arrivato Gareth Evans, 187 cm. per 113 kg., che verrà impiegato come centro “fisico” a fianco di Sulpis, secondo playmaker alle spalle dell’apertura Gargiullo.

In prima linea Mirko Pettinari comporrà con Garfagnoli una coppia di piloni destri di livello, mentre dal Sudafrica sono arrivati la seconda linea di passaporto tedesco Poppmeier e la terza Jonathan Mallett il cui rendimento potrebbe risultare determinante.

A rappresentare la vecchia guardia il capitano Mannucci, mentre alla definitiva consacrazione è chiamata la folta pattuglia dei giovani guidati da Sepe, Milazzo, Bonavolontà, Di Laura e Petillo.


Leave a Reply