Marco Anversa:”Voglio il Super10″
Dietro alla serie di sette vittorie consecutive che ha portato la Futura Park Rugby Roma a due sole lunghezze dalla capolista L’Aquila – battuta al Tre Fontane domenica scorsa – ci sono alcuni segreti. Una mischia di ferro guidata dal “Generàl” Martinez, il lavoro del coach Bordon, un gruppo sempre più unito. E il n.10 sulle spalle di Marco Anversa.
Al rientro dopo un infortunio alla mano, contro L’Aquila il mediano di apertura ha interpretato magistralmente lo spartito dirigendo alla grande l’orchestra dei tre-quarti bianconeri.
Rispetto al passato, Anversa è parso più aggressivo attaccando spesso la linea del vantaggio.
Proprio da un suo “buco” è nata la bellissima azione della meta di Boscolo:”Le circostanze del match mi hanno portato a giocare più “alto” del solito.
Noi abbiamo ali ed estremo molto forti e rischi di tagliarli fuori dal gioco se l’apertura è troppo aggressiva.”
Anche dalla piazzola il cecchino della Rugby Roma ha stravinto il confronto con il dirimpettaio Peens, un ex-bianconero:”La precisione dei calci nasce da molte cose.
Talento e serenità, ma soprattutto allenamento.
Io mi esercito tutti i giorni 40-50 minuti.
Comincio dal centro per poi calciare da sinistra e poi da destra.”
La squadra sembra sempre più unita in campo:”Verissimo.
Stefano Bordon lavora molto su questo aspetto.
In campo nessuno di noi si sente solo, anche nei momenti più duri sai che puoi contare su tutti i tuoi compagni.”
Dal punto di vista personale cosa si aspetta dal nuovo anno?:”Prima di tutto di continuare così.
Siamo alla settima vittoria consecutiva e la squadra è in continuo progresso.
Poi, sogno di giocare in Super10 con questa maglia.
Sono nato a Viadana ma Roma e i colori bianconeri mi sono entrati nel sangue e spero di rimanere qui per sempre.”
Domenica la Rugby Roma sarà impegnata nella difficile trasferta a Colorno.