Nick Mallett, comincia l’avventura

Nick MallettUna buona dose di pragmatismo in salsa Springboks, un’aggiunta di organizzazione anglosassone con una spruzzata di estro francese. Sembra essere questa la ricetta che il nuovo chef del rugby azzurro, Nick Mallett, userà per cucinare la nazionale del dopo-Berbizier. Per il primo atto ufficiale da ct dell’Italia è stata messa a disposizione di Mallett la cornice della Casa del Cinema di Villa Borghese, e lui ci ha scherzato su:”Speriamo di avere a disposizione degli attori bravi come quelli che vedo sulle foto appese alle pareti!”


Ironico, deciso, brillante.

Il nuovo condottiero azzurro ha dato buona prova di sé di fronte alla stampa, anche estera, accorsa in massa ad ascoltarlo:”Sono orgoglioso di essere stato scelto dall’Italia.

Il nostro obiettivo a lunga scadenza è quello dei quarti di finale alla World Cup del 2011 ma, intanto, abbiamo molti obiettivi intermedi, a cominciare dal Sei Nazioni che inizierà tra tre mesi.

Per questo – ha spiegato Mallett – dobbiamo lavorare su due piani: uno sulla gestione del breve periodo, una che programmi il futuro.

Le squadre di vertice non possono prescindere da alcuni ruoli chiave.

Un n.9, un n.10 ed un estremo sono fondamentali, senza escludere un calciatore affidabile.”

Sono proprio quelli in cui l’Italia è in crisi.

Troncon ha lasciato (per entrare nello staff azzurro, n.d.r.), Pez non trova una squadra, Scanavacca ha 34 anni e Bortolussi è uscito dalla World Cup privo di certezze:”So che questi sono proprio i problemi emergenti della squadra, su questi lavoreremo.

Peraltro, Abbiamo un pack di livello mondiale con un’età media ancora giovane e validi ricambi all’orizzonte, è una buona base.”

Il 2 febbraio al Crocke Park di Dublino ci aspetta l’Irlanda per l’esordio del Sei Nazioni.

Mallett ha già organizzato i prossimi mesi:”Dopo il ritiro alla Borghesiana dal 18 al 20 girerò l’Italia e l’Europa.

Devo conoscere il mio staff e i giocatori, voglio parlare con gli allenatori del Super10 e vedere più partite possibili. Inoltre, devo imparare l’italiano!”

Quanto conta l’ esperienza maturata in Francia sulla sua idea del rugby?:”Moltissimo.

Nel periodo dell’isolamento del Sudafrica(ai tempi dell’apartheid, n.d.r.) ho avuto modo di imparare tanto soprattutto lavorando a Parigi, ma non smetto mai di studiare.”

Sul capitanato è stato chiaro:”Non ho ancora deciso, devo conoscere i giocatori.

Una cosa è certa:per me il capitano non ha diritti speciali, ma ha molti doveri.”

Il presidente Dondi, dopo aver ringraziato Berbizier, ha risposto ad una domanda sui tragici fatti di domenica scorsa:”Non mi piace paragonare la nostra realtà a quella di altri sport ma, certo, sarebbe bello poter esportare alcuni valori tipici del rugby come l’accetazione della sconfitta o il rispetto dell’avversario e delle regole.”

A proposito dei lavori al Flaminio:”I lavori sono bloccati per verifiche strutturali ma lo stadio sarà pronto per il Sei Nazioni.”

Di seguito i primi convocati di Mallett:

Robert BARBIERI (Benetton Treviso)
Mauro BERGAMASCO (Stade Francais)
Mirco BERGAMASCO (Stade Francais)
Marco BORTOLAMI (Gloucester)
David BORTOLUSSI (Montpellier)
Paolo BUSO (Cammi Calvisano)
Gonzalo CANALE (Clermont Auvergne)
Pablo CANAVOSIO (Castres)
Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers)
Carlo Antonio DEL FAVA (Ulster)
Santiago DELLAPE’ (Biarritz Olympique)
Paul DERBYSHIRE (Rolly Gran Parma)
Carlo FESTUCCIA (Metro-Racing Paris)
Ezio GALON (Overmach Cariparma)
Leonardo GHIRALDINI (Cammi Calvisano)
Paul GRIFFEN (Cammi Calvisano)
Andrea LO CICERO (Metro-Racing Paris)
Roberto MANDELLI (Rolly Gran Parma)
Andrea MARCATO (Benetton Treviso)
Andrea MASI (Biarritz Olympique)
Carlos NIETO (Gloucester)
Ludovico NITOGLIA (Cammi Calvisano)
Fabio ONGARO (Saracens)
Silvio ORLANDO (Benetton Treviso)
Sergio PARISSE (Stade Francais)
Enrico PATRIZIO (Carrera Petrarca Padova)
Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso)
Salvatore PERUGINI (Stade Toulousain)
Ramiro PEZ (unattached)
Matteo PRATICHETTI (Cammi Calvisano)
Kaine Paul ROBERTSON (Montepaschi Viadana)
Michele SEPE (AlmavivA UR Capitolina)
Alberto SGARBI (Benetton Treviso)
Josh SOLE (Montepaschi Viadana)
Pietro TRAVAGLI (Overmach CariParma)
Alessandro ZANNI (Cammi Calvisano)


2 Responses to “Nick Mallett, comincia l’avventura”

  • MelaFromNZL Says:

    ale, n.d.r.= qual’e’ il nuovo ruolo di Tronky in federazione-nazionale?

  • alessandro fusco Says:

    Assistant-coach, credo per i mediani, anche se Mallett deve ancora definire bene i ruoli all’interno dello staff che comprende Orlandi per gli avanti e Cariat per i tre-quarti.

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