Rugby romano: presentata in Campidoglio l’Almaviva URC

Alla presenza del sindaco Veltroni l’Unione Rugby .Capitolina., neo-promossa in Super10, ha presentato il nuovo title-sponsor, Almaviva, e i primi quattro acquisti per la prossima, ambiziosa stagione.


Il primo cittadino ha tenuto a battesimo il ritorno di una squadra romana nella massima serie dopo tre anni di assenza: “Dopo i successi ottenuti nel basket e nel volley, nel basket in carrozzina e in molte altre discipline siamo lieti di augurare una stagione di successi all’URC alle sorti della quale – ha spiegato Veltroni – ci siamo appassionati dopo aver visto le centinaia di bambini del settore giovanile.”

“La valenza sociale ed educativa del rugby è sotto gli occhi di tutti – ha continuato il sindaco – ed il ritorno nella massima serie di una società romana può essere un traino straordinario.”

Dopo aver incassato l’augurio di Veltroni ha preso la parola il presidente Tinari che ha illustrato le novità della prossima, impegnativa stagione: “Oltre alla conferma del pool di sponsor che ci affiancavano già nella passata stagione come HDI, Lottomatica, Isokinetic, Media Partners, etc., abbiamo concluso l’accordo per il nuovo title-sponsor con Almaviva, società che opera nel settore dell’Information & Communication Technology, che comparirà sulle maglie di gioco, così come la scritta dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, oggetto di iniziative benefiche da parte della società.”

In merito alle novità tecniche, Tinari ha presentato alla stampa quattro nuovi acquisti messi a disposizione del confermatissimo Mascioletti. A perte il già noto rientro a Roma di “Nanni” Raineri da Calvisano, due nuovi elementi per la terza linea bluamaranto: l’ex-capitano dell’U.21 inglese Mark Soden dai Northampton Saints ed Emanuele Leonardi, di formazione Lazio&Primavera ma la scorsa stagione in forza al Petrarca Padova. Il quarto rinforzo arriva dal Viadana ed è il tre-quarti centro Diego Saccà.

Per ammissione dello stesso Mascioletti la società continua a cercare rinforzi sul mercato soprattutto nel settore dei saltatori e dei mediani, punti deboli della corrazzata della passata stagione.

Gli obiettivi sono ambiziosi: “Nonostante siamo nati appena 10 anni orsono – spiega Tinari – avvertiamo la responsabilità di rappresentare Roma nel rugby internazionale. Il nostro obiettivo è quello di portare nella capitale le coppe europee, portare più gente possibile al Flaminio, dove giocheremo le gare d’eccelenza, ad appassionarsi alle vicende di una squadra romana.”


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